Sardegna

Studenti. Affitti in aumento. Il diritto allo studio è sempre più un lusso per pochi.

Sarà sempre più difficiile per il “Bel Paese” aumentare la base dei laureati. A suggerirlo il crescente costo della vita per migliaia di giovani studenti/esse per i/le quali il caro affitti continua a crescere senza freni.

Secondo l’ultimo rapporto di Immobiliare.it Insights, nel 2025 i prezzi delle camere singole sono passati da una media di 461 a 613 euro al mese, segnando un incremento di 152 euro rispetto all’anno precedente, nonostante una domanda sostanzialmente stabile.

Studiare sta diventando un lusso e il Governo non può continuare a ignorare un problema così grave”, denuncia Alessandro Bruscella, coordinatore nazionale dell’UDU. “Si preferisce investire in opere di propaganda invece di affrontare i problemi reali del Paese. Senza contare le estemporanee e spesso fallimentari iniziative dei vari enti per il diritto allo studio, capaci di suscitare grande rassegnazione e false aspettative tra gli studenti.

Milano guida la “triste” classifica delle città più care con 732 euro al mese per una singola, seguita da Bologna (632€), Firenze (606€) e Roma (575€). Gli aumenti più significativi si registrano a Trento (+163€, +42,78%), Modena (+121€, +31,43%) e Brescia (+120€, +30,08%).

Sullo sfondo, infine, le perplessità sull’utilizzo dei fondi del (poco salvifico) PNRR: “Investire in studentati privati di lusso non serve alla maggior parte degli studenti, mentre le città universitarie affondano sotto il peso degli affitti”, conclude Bruscella.