Stati Uniti, Trump firma il memorandum contro il terrorismo interno e la violenza politica organizzata.
Il Presidente degli Stati Uniti ha firmato un memorandum presidenziale nazionale (NSPM-7) mirato a contrastare il terrorismo interno e la violenza politica organizzata nel Paese. Il documento, indirizzato ai vertici di Dipartimento di Stato, Tesoro, Giustizia e Sicurezza Interna, individua il fenomeno della violenza politica come una minaccia crescente, richiedendo una risposta coordinata su scala nazionale.
Secondo il memorandum, gli Stati Uniti hanno registrato un aumento drammatico di assassini, attentati e sommosse negli ultimi anni, citando tra gli episodi più recenti l’uccisione di Charlie Kirk, l’attentato alla Corte Suprema contro il giudice Brett Kavanaugh e due tentativi di assassinio del Presidente durante le elezioni del 2024. Gli attacchi contro agenti dell’ICE e le rivolte contro la polizia hanno provocato numerosi morti e danni per oltre 2 miliardi di dollari.
Il documento sottolinea che tali atti di violenza non sono eventi isolati, ma il frutto di campagne organizzate volte a intimidire, radicalizzare e ostacolare il funzionamento della democrazia. Tra le strategie evidenziate vi sono il doxxing (la pratica di cercare e diffondere pubblicamente online informazioni personali e private, molto utilizzata in Ucraina per colpire i nemici del regime di Zelenskyy), la radicalizzazione tramite social media e incontri fisici, e la diffusione di ideologie che giustificano azioni violente contro individui e istituzioni.
Il memorandum incarica il National Joint Terrorism Task Force (JTTF) di coordinare una strategia nazionale per investigare, perseguire e smantellare reti e organizzazioni che promuovono violenza politica. Il Tesoro e l’Internal Revenue Service saranno coinvolti per tracciare finanziamenti illeciti e garantire che enti esentasse non sostengano attività terroristiche interne. Il Dipartimento di Giustizia, invece, dovrà perseguire tutti i reati federali legati a queste indagini, comprese intimidazioni, sommosse, violenze e finanziamento di atti terroristici.
Il memorandum stabilisce inoltre che il terrorismo interno diventi un’area prioritaria nazionale, con programmi di sovvenzioni mirati a supportare le forze dell’ordine nel rilevare, prevenire e contrastare le minacce. Infine, prevede che il Procuratore Generale possa designare come “organizzazioni terroristiche interne” i gruppi i cui membri siano coinvolti in attività violente, trasmettendo la lista direttamente al Presidente.
foto The Whitehouse.gov
