Sì alla manovra sblocca-mutui prima casa under 35.

“Nell’ultimo Consiglio dei Ministri di questo Governo, abbiamo approvato una norma che salvaguarda i tassi di interesse agevolati sui mutui accesi dai giovani tra i 18 e i 35 anni per l’acquisto della prima casa; in questo modo, i mutui dei giovani continueranno a beneficiare dei tassi agevolati, nonostante l’aumento dei tassi di interesse dell’ultimo semestre; la norma vale per tutte le domande di accensione di mutui, finalizzati all’acquisto della prima casa, che saranno presentate fino al 31 dicembre di quest’anno”.

Lo ha dichiarato sulla propria pagina Facebook la ministra uscente delle Politiche Giovanili, Fabiana Dadone.

Da capire adesso se nella pratica, nonostante le garanzie da parte del Governo, le banche garantiranno effettivamente i tassi. Senza contare, volendo ragionare sull’accessibilità della misura per gli under35 italiani/e, che molti giovani non potranno ottenere un mutuo al 100% e permettersi di sostenere le spese notarili e, inoltre, come forse poco compreso dalle parti di Palazzo Chigi e di via della Mercede 9, gli esborsi legati al rinnovo degli impianti, giusto per citare una delle principali incognite per i/le “giovani acquirenti”.

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foto giovani.gov.it