Servizio Civile Universale, Abodi: “Semplificate le procedure nell’interesse di giovani ed enti”.

Con le nuove indicazioni per la presentazione dei programmi e dei progetti di Servizio civile universale (SCU) per il 2025, si va verso la semplificazione, nell’interesse degli enti e, soprattutto, dei giovani del programma di volontariato in Italia. È quanto suggerisce l’ultima dichiarazione del ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, dopo la pubblicazione dell’Avviso di progettazione SCU 2025 da parte del Dipartimento per le Politiche giovanili e il SCU, con scadenza il prossimo 14 luglio.

Oltre a dettagli meramente burocratici è stata completamente digitalizzata la parte relativa alla presentazione dei Programmi, tra le quali quelle sulla coprogrammazione e la coprogettazione.

Novità anche per la valutazione dei progetti degli enti, che tornerà a prevedere un coinvolgimento più significativo delle Regioni e delle Province autonome interessate.

“Un passo significativo verso la completa attuazione della riforma del Servizio Civile Universale – ha precisato l’esponente del Governo Meloni – nell’ambito della quale si conferma la validità di quegli aspetti della progettazione che vanno nella direzione della promozione del ruolo dei giovani operatori volontari, come la certificazione delle competenze, la formazione generale e specifica, il tutoraggio in chiave di orientamento al mondo del lavoro”.

foto Sardegnagol riproduzione riservata