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Sanità sarda. L’eterna Tela di Penelope: la Giunta Todde nomina i commissari delle ASL.

La Giunta regionale, guidata dalla presidente Alessandra Todde, ha ufficializzato oggi le nomine dei commissari per le aziende sanitarie locali (ASL) della Sardegna. All’AREUS ci sarà Angelo Serusi, all’ASL 1 (Sassari) Paolo Tauro, alla 2 (Gallura) Ottaviano Contu, alla 3 (Nùoro) Angelo Zuccarelli, alla 4 (Ogliastra) Diego Cabitza, alla 5 (Oristano) Federico Argiolas, alla 6 (Medio Campidano) Maria Francesca Ibba, alla 7 (Sulcis) Andrea Marras e alla 8 (Cagliari) Aldo Atzori. All’AoU Cagliari e Sassari, invece, ci saranno rispettivamente Vincenza Serra e Mario Carmine Antonio Palermo. Infine, all’ARNAS Brotzu il commissario sarà Maurizio Marcias,

Incarichi, secondo la narrazione odierna di viale Trento, “in linea con quanto stabilito dalla Legge Regionale 8 approvata dal Consiglio regionale lo scorso marzo”.

I commissari – si legge nella nota della Giunta – sono stati selezionati tra gli iscritti nell’elenco nazionale dei direttori generali e il processo di selezione “ha coinvolto tutti i membri della Giunta e le forze politiche di maggioranza, per giungere a un accordo sui nomi da proporre”.

Tuttavia, l’assenza degli assessori del PD, Giuseppe Meloni, Emanuele Cani e Rosanna Laconi alla riunione della Giunta, rappresenta l’evidente presenza (l’ennesima) di malumori interni al Campo largo.

Infine, a riprova dell’ipocrisia delle battaglie caratterizzanti di questo centrosinistra, va rimarcata la presenza di una sola donna sui dodici commissari nominati. Con buona pace per le belle parole sprecate sulla parità di genere.