Salute: 150 milioni di euro per la ricerca sanitaria.

Sono 150 milioni di euro i fondi per la ricerca sanitaria messi a disposizione dal Ministero della Salute con il Bando della ricerca finalizzata 2024. É stato pubblicato il bando rivolto a tutti i ricercatori del Servizio sanitario nazionale per la presentazione di progetti di ricerca di durata triennale.

I progetti devono avere un esplicito orientamento applicativo e l’ambizione di fornire informazioni utili ad indirizzare le scelte dell’assistenza sanitaria pubblica, dei pazienti e dei cittadini.

“Il bando pone attenzione anche ai giovani ricercatori – spiega Maria Rosaria Campitiello Capo Dipartimento della prevenzione e ricerca del Ministero della Salute – due tipologie di progetti infatti sono dedicate ai ricercatori under 40 e a quelli under 33. Ai progetti dei giovani ricercatori sono destinati circa 74,5 milioni di euro dei 150 milioni.  La ricerca è fondamentale per migliorare le cure e l’assistenza, con questo bando destiniamo risorse importanti per promuovere studi e progetti su ambiti rilevanti come la prevenzione, la sicurezza ambientale e la partecipazione dei cittadini”. Quattro sono le tipologie progettuali previste dal Bando in questione; oltre ai già detti progetti (GR) ossia i progetti ordinari presentati da ricercatori con età inferiore ai 40 anni e ai progetti “starting grant” (SG) che sono i progetti di ricerca presentati da ricercatori con età inferiore ai 33 anni, ci sono i progetti ordinari di ricerca finalizzata (RF) e i progetti cofinanziati (CO) che sono progetti di ricerca presentati da ricercatori cui è assicurato un finanziamento privato da aziende con attività in Italia.

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Tra le finalità dei progetti, il bando indica lo sviluppo di procedure innovative per migliorare le opportunità di prevenzione, diagnosi, trattamento, riabilitazione; lo sviluppo di metodologie e strumenti per migliorare la comunicazione con i cittadini e i pazienti e promuoverne la partecipazione e lo sviluppo di studi rilevanti sulle patologie di origine ambientale, sulla sicurezza negli ambienti di lavoro e sulle patologie occupazionali.

La procedura di presentazione dei progetti si svolge in periodi distinti che hanno inizio dal giorno 31 ottobre 2024 tramite la piattaforma a ciò dedicata attiva sul portale del Ministero della Salute.