Riforma Enti Locali, Pierluigi Saiu: “Sistema equilibrato che consegna istituzioni più vicine ai cittadini”.

La Commissione Autonomia del Consiglio regionale ha approvato, a maggioranza, il testo unificato di riforma degli Enti Locali della Sardegna: 6 province e due città Metropolitane (Sassari e Cagliari, composte rispettivamente da 66 e 72 comuni). Nel nuovo assetto non ci saranno più le province di Sassari e del Sud Sardegna, mentre tornerà la provincia dell’Ogliastra, del Medio Campidano, della Gallura e del Sulcis-Iglesiente, oltre alle province di Nuoro e Oristano.

Per il Presidente della commissione Pierluigi Saiu (Lega): “La commissione Autonomia ha approvato oggi la prima riforma importante di questa legislatura: il riordino complessivo dell’assetto territoriale degli Enti Locali della Sardegna coerente con le sollecitazioni arrivate dai sindaci e dalle popolazioni”. Dopo l’approvazione odierna il testo sarà inviato alla commissione Bilancio per il parere di competenza, mentre il testo dovrebbe approdare in Consiglio a fine agosto o a settembre.

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Un testo la cui realizzazione ha registrato la piena partecipazione dei sindaci dei diversi territori della Sardegna per il consigliere della Lega: “La Commissione ha affrontato questo provvedimento partendo proprio dal confronto con i sindaci: abbiamo ascoltato quelli dell’Ogliastra, del Sulcis, del Medio Campidano e quelli delle Unioni dei comuni del sud Sardegna. Il confronto con le forze di opposizione è stato costruttivo e il testo votato dalla Commissione è un buon testo”.

Saiu ha poi aggiunto: “Abbiamo esercitato appieno l’autonomia che ci riconosce lo Statuto e in alcuni passaggi della riforma lo abbiamo fatto coraggiosamente. Le norme sulle Unioni delle province e sulla consultazione delle popolazioni costituiscono delle novità normative interessanti. È un sistema equilibrato, che consegna istituzioni più vicine ai cittadini. La riforma della legge 2 – ha ricordato il presidente della Commissione Autonomia – si è resa necessaria perché quel modello non ha funzionato e bisognava cambiarlo”. Saiu ha poi anticipato i prossimi temi che impegneranno la Commissione da lui presieduta: “Ci prepariamo ad approvare altre riforme importanti: quella sulle funzioni degli enti locali, quella sul funzionamento della regione e vogliamo portare avanti una coraggiosa attività di semplificazione e sburocratizzazione”.

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foto Sardegnagol, riproduzione riservata.

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