Primavera: il Cagliari di Pisacane conquista la finale: 3 a 0 al Milan.
La Primavera del Cagliari vince la finale Coppa Italia, battendo con un rotondo 3 a 0 i rossoneri di Federico Guidi, arrivati all’ultimo capitolo del torneo dopo aver eliminato Genoa (ottavi), Inter (quarti) e Lecce (semifinale), mentre i sardi di Pisacane hanno avuto la meglio su Torino, Fiorentina e Juventus, conquistando oggi il trofeo per la prima volta nella sua storia.
Nelle fasi iniziali della partita, è il Milan a rendersi più pericoloso. Al 9′ Eletu tenta un’azione personale partendo dalla propria metà campo, ma il suo tiro dalla distanza è debole e viene facilmente parato da Iliev. Dopo un controllo generale della gara da parte dei rossoneri, è il Cagliari, alla sua prima occasione, a colpire: Vinciguerra al 21′ riceve un pallone difficile, rientra sul destro e con un preciso tiro a giro trova l’angolo lontano, superando Longoni per il vantaggio rossoblu. Il Milan replica con Comotto, servito da Liberali, ma il suo tentativo da posizione defilata viene prontamente parato da Iliev. Al 36′ il Cagliari raddoppia: Vinciguerra scappa sulla destra, crossa al centro dove Longoni esce male e devia il pallone, che arriva a Bolzan, il quale con facilità deposita al 36′ la rete del 2-0. Prima dell’intervallo, il Milan ottiene un calcio di rigore grazie a un fallo su Sia, ma Bonomi colpisce la traversa.
Nella ripresa, i rossoneri tentano di riaprire la partita, ma senza creare veri pericoli per Iliev. Al 69′ è invece il Cagliari a segnare il terzo gol: Trepy prova un tiro da fuori area che supera Longoni, complice anche una deviazione decisiva di Nissen. Il Milan non si arrende e crea una buona opportunità con Paloschi, il cui tiro al volo su assist di Nissen non trova però lo specchio della porta. A 11 minuti dal termine, è ancora il Milan a costruire una manovra pericolosa, con il tiro di Perrucci che viene respinto da un attento Iliev.
Concessi 4 minuti di recupero, il match si conclude sul punteggio di 3-0 in favore del Cagliari, che conquista così il suo storico primo trionfo in Coppa Italia Primavera.
Una vittoria netta, simbolo di un progetto che guarda al futuro con entusiasmo e che, per Fabio Pisacane, rappresenta molto più di un semplice trofeo: è il frutto di una visione, di un’identità, e di una storia personale che continua a ispirare.
“Portare un trofeo in Sardegna è per noi motivo di grande orgoglio”, ha dichiarato nel post-partita il tecnico della Primavera: “È una felicità che mi godo fino in fondo anche se dicono che duri solo pochi attimi. È stato un percorso bellissimo e carico di emozioni. Questa vittoria racconta tanto della forza di questo club, una forza che conosco bene anche per la mia storia da calciatore”.
Infine, un riconoscimento al lavoro svolto insieme al gruppo: “Il merito è dei ragazzi. Io cerco solo di essere presente e far sentire loro la mia partecipazione. Con i giovani è fondamentale, soprattutto quando si affrontano avversari di questo livello. E loro oggi hanno risposto alla grande”.
Milan – Cagliari 0-3
Milan: (4-3-3) Longoni, Bakoune, Paloschi, Dutu, Magni, Victor, Comotto, Hodzic, Liberali, Sia, Bonomi. A disp.: Colzani, Nissen, Mancioppi, Perrucci, Sala, Parmiggani, Ossola, Perera, Colombo, Asanji, Scotti. All.: Guidi.
Cagliari: (3-5-2) Iliev, Cogoni, Pintus, Franke, Arba, Marcolini, Liteta, Balde, Grandu, Bolzan, Vinciguerra. A disp.: Ausenklis, Collu, Malfitno, Achour, Simonetta, Suslev, Ardau, Costa, Langella, Marini, Trepy. All.: Pisacane.
Arbitro: Maksym Frasynyak (Gallarate).
Marcatori: Vinciguerra 21′, Bolzan 36′, Trepy 69′.
Ammoniti: Hodzic (M).
foto Valerio Spano/Cagliari Calcio
