Europa

Povertà: il tasso nell’UE resta stabile al 16,2%.

Secondo i dati diffusi da Eurostat nell’ambito dell’indagine EU-SILC 2024 (basata sui redditi del 2023), il 16,2% della popolazione dell’Unione Europea è risultato a rischio di povertà, confermando lo stesso livello registrato nell’indagine precedente (basata sui redditi 2022).

L’assenza di variazioni segnala una persistente fragilità sociale, con una parte stabile ma consistente della popolazione europea esposta al rischio di esclusione economica, nonostante le politiche di sostegno messe in campo in vari Paesi membri.

I dati indicano una leggera flessione del tasso di rischio povertà al 16,1%, ma la variazione non è statisticamente significativa.

Nonostante l’inflazione in rallentamento e le misure di contenimento dei costi della vita attuate da vari governi, il rischio di povertà rimane una realtà per oltre un europeo su sei. Le fasce più colpite restano quelle con redditi bassi e famiglie monoparentali, spesso penalizzate anche da costi abitativi in aumento e precarietà lavorativa.

foto StockSnap da pixabay.com