Pisacane verso la trasferta a Roma: “Responsabilità mia, ripartiamo con coraggio. Mina torna titolare”.
Tra ritorni importanti, assenze pesanti e la volontà di reagire dopo la prova deludente contro il Sassuolo, Fabio Pisacane ha presentato, come di consueto, la prossima sfida contro la Lazio.
Nove punti in nove gare: in linea con il nostro campionato.
Pisacane parte da un’analisi complessiva del percorso fin qui: “Il primo responsabile sono io. Siamo a 9 punti in 9 partite, in linea con quello che deve essere il nostro campionato, ma sappiamo che c’è ancora molto da migliorare”.
Mina recuperato, fuori Ciocci: l’elenco degli indisponibili.
La buona notizia arriva da Yerry Mina, pronto a tornare dal 1’. Non sarà invece della partita Ciocci, fermato da una distorsione alla caviglia. Ancora ai box Deiola, Pintus, Rog e Liteta. “Mina ha lavorato bene in questi giorni, se non ci saranno intoppi giocherà. Dispiace per Ciocci, si è fatto male. La squadra sta bene, vogliamo riscattarci subito”.
Pisacane: “Lazio forte, ma non saremo vittime sacrificali”.
Sulla sfida ai biancocelesti: “La Lazio è una squadra di qualità ed esperienza. Anche loro hanno qualche assenza, ma vorranno vincere davanti al pubblico. Noi andremo in campo con umiltà ma anche con coraggio: non siamo qui per fare le vittime”.
Luperto verso il rientro: “Mai un caso”.
Sul difensore, al centro di qualche polemica tra i tifosi: “Dispiace per il tormentone. Luperto è importantissimo, l’anno scorso è stato decisivo. È stato fuori pochi giorni, potrebbe anche giocare dal 1’. Senza lui e Mina cambiano gli equilibri difensivi”.
Pisacane ha chiarito poi le scelte sugli uomini offensivi, rispondo ai critici verso l’impiego con il contagocce dell’ala sinistra romana: “Felici è uno spaccapartita, ma può partire titolare. Folorunsho? Può essere in un momento di calo, ma mi prendo io la responsabilità. Deve ritrovare continuità dopo una stagione con poco minutaggio”.
Su Adopo: “Ha alzato l’asticella, vuole crescere. Ogni giocatore ha tempi e bisogni diversi, anche emotivi”.
Ritrovare la solidità: “Gol evitabili, serve più malizia”.
Il tecnico ha poi ammesso le responsabilità sui recenti cali difensivi: “Gli ultimi gol subiti sono campanelli d’allarme: punizioni, piazzati, situazioni leggibili. Col Sassuolo ci siamo spaccati e abbiamo perso le distanze. Serve lavorare e recuperare struttura e malizia”.
foto Cagliari Calcio/Valerio Spano
