Europa

Pentagono, pubblicato il Rapporto 2024 sulle aggressioni sessuali nelle Forze Armate.

Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha pubblicato oggi il Rapporto Annuale per l’anno fiscale 2024 sulle aggressioni sessuali nelle forze armate, documento previsto ogni anno dal Congresso e volto a fare il punto sulla portata del fenomeno, sulle misure adottate per contrastarlo e sull’efficacia degli interventi di prevenzione e assistenza alle vittime.

Nel corso dell’anno 2024, il Pentagono ha ricevuto un totale di 8.195 segnalazioni di aggressione sessuale, in calo rispetto alle 8.515 dell’anno precedente.

Tim Dill, attualmente in carica come vice sottosegretario alla Difesa per il personale e la prontezza operativa, ha ribadito l’impegno del Dipartimento nella lotta agli abusi: “La forza del nostro esercito sta nell’unità e nella condivisione degli obiettivi. Dobbiamo garantire ai nostri militari un ambiente di lavoro che favorisca fiducia e collaborazione”.

La linea del Pentagono è chiara: la violenza sessuale non sarà tollerata. Episodi di questo tipo minano la coesione dei reparti, la prontezza operativa e i principi fondamentali del servizio militare. “Contrastare le aggressioni sessuali è essenziale per mantenere alti standard nelle nostre Forze Armate e rafforzare la preparazione militare,” ha affermato Nate Galbreath, direttore dell’Ufficio per la prevenzione e la risposta alle aggressioni sessuali del DoD.

foto Army Sgt 1st Class, Tanisha Karn