Morti post vaccino anti-Covid, Francesca Donato: “Ripensare la strategia costi-benefici della vaccinazione nei giovani?”. Commissaria Kyriakides: “I benefici nella prevenzione del Covid-19, superano i rari effetti indesiderati”.

In una recente interrogazione parlamentare l’eurodeputata Francesca Donato, ha chiesto alla Commissione europea se dopo i recenti casi di decesso tra i giovani (tra i più eclatanti quello di Camilla Canepa), non sia giunto il tempo di ripensare la strategia costi-benefici della vaccinazione nei giovani dato il rischio assoluto di gravi effetti avversi e letali: “Al crescente elenco di morti improvvise in concomitanza con la somministrazione dei vaccini anti Covid, recentemente – si legge nell’interrogazione della Donato – si sono aggiunti i casi di tre giovani che hanno perso la vita dopo aver ricevuto la seconda dose di vaccino”.

Inoltre il recente referto autoptico su Camilla Canepa, ugualmente morta dopo il vaccino, dimostra che la causa del decesso “è ragionevolmente da riferirsi a un effetto avverso da somministrazione del vaccino anti Covid”.

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“Secondo uno studio tedesco sulle autopsie di persone vaccinate poco prima di morire – continua l’interrogazione -, sembrerebbe che cinque decessi su dieci siano da ricondurre al vaccino, ritenuto anche responsabile di un accumulo mai visto prima di linfociti nei cuori, reni, fegati e milze dei cadaveri”.

Sul tema è intervenuta per la Commissione europea la commissaria Stella Kyriakides, secondo la quale “la sicurezza e l’efficacia dei vaccini nei bambini e negli adulti continuano a essere monitorate attraverso il sistema di farmacovigilanza dell’UE e studi condotti dai titolari delle autorizzazioni all’immissione in commercio e dalle autorità europee”. “Ad oggi – ha dichiarato la commissaria cipriota – nessun vaccino contro il Covid-19 è stato sospeso a causa di un grave problema di sicurezza, poiché i benefici nella prevenzione del Covid-19, una malattia grave e potenzialmente mortale, superano i rari effetti indesiderati. L’Agenzia europea per i medicinali (EMA), conclude – ha individuato alcuni effetti indesiderati rari e gravi dei diversi vaccini, descritti negli aggiornamenti mensili sulla sicurezza pubblicati per ciascun vaccino”.

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