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Mobilità studentesca, a Palazzo Bacaredda il primo tavolo congiunto tra istituzioni e studenti.

Trasporti, diritto allo studio e qualità della vita universitaria: sono questi i temi al centro del primo incontro tra istituzioni e studenti dedicato alla mobilità studentesca, che si è svolto nell’aula consiliare di Palazzo Bacaredda. Oltre due ore di confronto, promosso dal Comune di Cagliari, che ha visto seduti allo stesso tavolo rappresentanti degli studenti e dei principali enti coinvolti nella gestione del trasporto pubblico urbano ed extraurbano.

Ampia, tengono però a precisare dal Comune di Cagliari, “la partecipazione del mondo studentesco: dagli organi centrali dell’Università al Senato accademico, dalla Consulta provinciale degli studenti al Cda dell’Ersu e al Cus”.

Tra le richieste emerse durante l’incontro: intensificazione dei collegamenti con l’hinterland, soprattutto per gli studenti delle scuole superiori costretti a lunghi tragitti quotidiani; un biglietto unico integrato per chi utilizza più mezzi da tutto il Sud Sardegna; più corse nelle fasce serali e una migliore frequenza durante le ore di punta; fermate più vicine ai poli universitari e ai principali servizi come mense e residenze; maggiore flessibilità nelle coincidenze; estensione della scontistica per un numero più ampio di studenti.

Non è mancata la proposta di valorizzare gli spazi inutilizzati – come quelli della stazione di piazza Matteotti – per creare aree studio accessibili a chi attende i mezzi per tornare nei paesi d’origine.