Europa

L’UE stanzia 161 milioni di euro in aiuti umanitari per l’Afghanistan.

In risposta a una delle crisi umanitarie più gravi a livello globale, la Commissione europea ha annunciato lo stanziamento di 161 milioni di euro in aiuti umanitari destinati all’Afghanistan e alla regione circostante per il 2025. Un intervento che punta a fornire sostegno urgente a milioni di persone in condizioni estreme, aggravate da povertà cronica, disastri naturali e continue restrizioni dei diritti, soprattutto per donne e ragazze.

Del totale, oltre 141 milioni di euro saranno destinati a sostenere le organizzazioni umanitarie operative all’interno del Paese, mentre 10 milioni ciascuno andranno in aiuto delle popolazioni afghane rifugiate in Pakistan e Iran, dove oltre 8 milioni di persone vivono da anni in situazioni precarie, rese ancor più difficili da nuove ondate di deportazioni registrate nel 2025.

“Mentre il popolo afghano continua a fronteggiare numerose difficoltà, sia all’interno del Paese che nei Paesi vicini, l’UE resta pronta a intervenire. Le necessità dei rifugiati rimpatriati forzatamente aggravano ulteriormente la sofferenza collettiva. Questo finanziamento fornirà aiuto concreto per garantire accesso a cibo, cure sanitarie, istruzione e altri servizi essenziali”, ha dichiarato Hadja Lahbib, Commissaria europea per l’Uguaglianza e la Gestione delle Crisi.

A conferma dell’impegno operativo, un nuovo volo del Ponte aereo umanitario dell’UE è previsto per il 17 giugno, con a bordo quasi 100 tonnellate di forniture essenziali. Dal 2021, sono stati organizzati 40 voli per un totale di 2.150 tonnellate di aiuti inviati sul campo.

Il pacchetto umanitario coprirà diverse aree prioritarie: assistenza alimentare, servizi sanitari e nutrizionali, accesso ad acqua pulita e igiene nelle aree remote, tutela legale dei gruppi vulnerabili, e istruzione in situazioni di emergenza, con particolare attenzione all’accesso scolastico per le ragazze, colpite da restrizioni crescenti imposte dal regime talebano.

Tutti i fondi europei saranno canalizzati esclusivamente attraverso partner umanitari presenti sul terreno, in conformità con i principi di neutralità e indipendenza dell’azione umanitaria.

Dal ritorno al potere dei talebani nel 2021, l’UE ha mobilitato complessivamente oltre 860 milioni di euro in aiuti umanitari per far fronte a una crisi che continua a peggiorare, sia all’interno dei confini afghani che nelle aree di diaspora.

foto © UNICEF/UN0648262/Bidel