L’UE organizza 6 nuovi voli umanitari per Gaza.

La Commissione continua ad aumentare gli aiuti umanitari per rispondere all’attuale crisi in Medio Oriente. A dicembre l’UE prevede di organizzare sei nuovi voli umanitari per fornire assistenza essenziale alle persone bisognose a Gaza, portando a oltre 1 000 tonnellate le forniture totali dell’UE, trasportate grazie ai 30 voli del ponte aereo umanitario.

Questi ultimi 6 voli, spiegano dalla Commissione von der Leyen, trasporteranno tra l’altro rifugi, articoli per l’igiene e forniture mediche provenienti da partner umanitari e da donazioni da Belgio, Germania, Grecia, Irlanda, Lussemburgo, Portogallo, Slovacchia e Spagna.

“Con il protrarsi della guerra a Gaza, le esigenze umanitarie della popolazione colpita continuano ad aggravarsi. Allo stesso tempo, le ricadute della crisi pesano sui paesi vicini, come l’Egitto. L’UE collabora instancabilmente con i suoi partner umanitari, gli Stati membri e le organizzazioni internazionali per fornire una risposta umanitaria globale e un’assistenza di protezione civile là dove sono più necessarie”, ha dichiarato il Commissario Lenarčič.

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Al fine di garantire una risposta globale alla crisi, l’UE intensifica inoltre il sostegno al sistema sanitario egiziano, che deve far fronte all’arrivo degli evacuati da Gaza. Grazie al meccanismo di protezione civile dell’UE, l’Unione facilita le offerte di assistenza all’Egitto provenienti da Svezia, Spagna, Austria, Polonia, Italia e Germania.

L’aiuto proposto dalla Svezia e dalla Spagna, consistente in attrezzature mediche essenziali, è stato erogato il 29 novembre, con il sostegno logistico del Belgio. Una nave italiana che trasportava attrezzature mediche è arrivata in Egitto il 3 dicembre. Il resto dell’aiuto sarà erogato nelle prossime settimane.

foto Parlamento europeo