Europa

L’Iran denuncia all’ONU gli attacchi deliberati di Israele contro gli ospedali.

L’Iran ha formalmente denunciato all’ONU quelli che definisce “attacchi deliberati” da parte di Israele contro personale medico e strutture sanitarie iraniane. In una lettera inviata al Segretario Generale António Guterres e al presidente del Consiglio di Sicurezza, l’ambasciatore iraniano presso le Nazioni Unite, Amir Saeid Iravani, ha condannato le azioni di Tel Aviv, accusando il governo israeliano di gravi violazioni del diritto internazionale.

Secondo Iravani, durante l’ultima offensiva militare iniziata il 13 giugno, Israele avrebbe colpito (d’altronde cosa attendersi da un Paese che chiude anche i varchi per gl aiuti umanitari) in maniera sistematica obiettivi non militari, tra cui ospedali e operatori sanitari, provocando numerose vittime civili e ingenti danni alle infrastrutture. Tali attacchi, ha sostenuto il diplomatico iraniano, “costituiscono una violazione flagrante delle convenzioni internazionali che tutelano il personale medico nei conflitti armati”.

Nella missiva, Iravani parla di un’aggressione “brutale e incessante”, precisando che il rapporto iniziale del Ministero della Salute iraniano documenta le perdite umane e materiali registrate nei primi dieci giorni di ostilità, tra il 13 e il 22 giugno.

La denuncia giunge in un contesto di crescente tensione: Israele ha lanciato l’operazione militare pochi giorni prima dell’avvio di colloqui programmati tra Teheran e Washington sul programma nucleare iraniano. Gli Stati Uniti sono poi entrati direttamente nel conflitto il 22 giugno, colpendo tre siti nucleari iraniani – Fordow, Isfahan e Natanz – con raid aerei mirati.

In risposta, le Forze Armate iraniane hanno effettuato una controffensiva su larga scala contro obiettivi nei territori occupati da Israele. Il cessate il fuoco è stato annunciato il 24 giugno ma, come rilevato in più occasioni, il conflitto non si è fermato.

Nella lettera, infine, l’Iran chiede che la denuncia venga formalmente registrata come documento del Consiglio di Sicurezza dell’ONU:”Israele ha violato in modo sistematico le protezioni legali internazionali garantite al personale sanitario in tempo di guerra”, ha concluso Iravani.

UN Photo/Evan Schneider