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L’ascesa delle “Ragazze di plastica” alimentate dall’Intelligenza Artificiale.

Negli ultimi anni, l’integrazione dell’intelligenza artificiale (AI) nel settore delle bambole di plastica ha portato a una trasformazione significativa, offrendo prodotti più interattivi e realistici. Questa evoluzione ha suscitato l’interesse di numerose aziende, con impatti rilevanti sul mercato globale.​

WMDoll, uno dei principali produttori cinesi di bambole per adulti, ha iniziato a integrare l’AI nei suoi prodotti nel 2016. Le sue bambole dotate di intelligenza artificiale possono muoversi e rispondere a comandi vocali, offrendo un’esperienza più coinvolgente per gli utenti. Nel 2018, l’azienda ha venduto oltre 20 unità della sua linea AI, un numero significativo considerando le vendite annuali totali di 20.000 bambole tradizionali.

Secondo un rapporto di QYResearch, il mercato globale delle sex doll con intelligenza artificiale è destinato a raggiungere i 1,47 miliardi di dollari entro il 2031, con un tasso di crescita annuale del 17,9%. Nel 2024, il mercato cinese ha raggiunto un valore di 868 milioni di dollari, indicando un potenziale di crescita significativo.

Produttori come Hot Real Dolls offrono modelli come “Tania”, una bambola di 156 cm dotata di sensori tattili e capacità di espressione emotiva attraverso movimenti facciali e oculari. Il prezzo di vendita di tali modelli è di circa 4.499 euro.

L’introduzione di bambole con AI, per ampi versi, rappresenta un nuovo livello in termini di oggettivazione delle donne e, per gli user, le interazioni elaborate su server esterni pongono rischi legati alla protezione delle informazioni personali. Inoltre, la crescente sofisticazione di questi dispositivi alimenta un dibattito etico su come la tecnologia possa influenzare le percezioni delle relazioni umane e dell’intimità.

foto Alexandr Ivanov da Pixabay.com