La Primavera in Consiglio regionale: “Orgoglio per tutta la Sardegna”.
L’aula del Consiglio regionale della Sardegna ha ospitato questa mattina un momento di festa e orgoglio per lo sport isolano: la squadra Primavera del Cagliari Calcio è stata omaggiata per la storica vittoria della Coppa Italia di categoria, conquistata lo scorso 9 aprile all’Arena Civica “Gianni Brera” di Milano con un netto 3-0 sul Milan.
È la prima volta, dal 1972 – anno di istituzione del torneo – che una squadra sarda incide il proprio nome nell’albo d’oro della competizione. Un traguardo significativo, celebrato con la presenza dei giovani atleti, dello staff tecnico e della dirigenza rossoblù, che hanno portato simbolicamente il trofeo al centro dell’aula consiliare.
A rappresentare i valori fondanti del club – “integrazione, ambizione e perseveranza” – è stato il Direttore Generale Stefano Melis, che ha voluto sottolineare il lavoro pluriennale del settore giovanile: “Questa vittoria ha radici profonde. È il risultato del lavoro quotidiano di tecnici, atleti e professionisti che, con passione e sacrificio, hanno costruito un percorso solido. Il nostro obiettivo è dare continuità a questo successo, portando in alto il nome della Sardegna”.
Emozionato l’allenatore Fabio Pisacane, che ha parlato con orgoglio del senso di appartenenza che anima i suoi ragazzi: “Ho cercato di trasmettere loro quanto sia speciale rappresentare questa terra. Vincere con questa maglia significa molto, lo abbiamo visto a Milano. È una soddisfazione immensa che dedichiamo a tutti coloro che ogni giorno lavorano e sognano in silenzio”.
A chiudere l’incontro, le parole del capitano Alessandro Vinciguerra, simbolo di una squadra che ha saputo coniugare talento e dedizione: “Abbiamo vissuto qualcosa di magico. Questo successo è il frutto dello spirito che ci accompagna ogni giorno. Speriamo che il nostro percorso sia un esempio per tanti altri giovani”.
La cerimonia si è conclusa con la consegna della bandiera dei Quattro Mori e di una targa celebrativa alla squadra, in un clima di autentica gratitudine e fierezza collettiva. Un tributo dovuto a un gruppo di ragazzi che ha saputo onorare con i fatti il valore del gioco di squadra, lasciando un segno indelebile nella storia sportiva dell’isola.
foto Cagliari Calcio
