“La luna e i falò” di Cesare Pavese al MAB Teatro.

Il 10 marzo alle 20.30 al Teatro Comunale di Ittiri, MAB Teatro presenta “La luna e i falò” di Cesare Pavese, riadattamento teatrale prodotto da BAM Teatro di Cagliari con l’interpretazione di Andrea Bosca e la regia Paolo Briguglia.

Il romanzo del celebre scrittore piemontese è stato trasformato in drammaturgia e spettacolo, obbligando il pubblico a un confronto in cui la forza simbolica del teatro trasforma le cose, ridestinandole, facendo di un fil di ferro una vigna, di luci lontane una collina, di un ritmo martellante un’ambiente. Tutto l’insieme crea una forte suggestione emotiva nel cuore di chi ascolta.

Nelle parole degli organizzatori, è come immergersi in «un viaggio verso le origini, alla ricerca delle radici dove si nasce e dove si muore, in cui la realtà si fonde con la memoria e una parlata viva e vera si innesta, come fosse una vite nuova, nei tagli freschi della poesia».

LEGGI ANCHE:  'Cagliari Sottosopra'. Cittadini alla scoperta dei tesori nascosti

Dietro ai fatti, alle fortune e alle miserie umane Pavese intravede simboli eterni del destino in cui tutti, perfino le bestie, sono mossi da un sordo e mai pago desiderio che porta i più fragili a perdersi o a bruciarsi. Tra i protagonisti ci sono Nuto il falegname, il suo amico Anguilla e poi Cinto, il ragazzino sciancato destinato alla miseria e all’ignoranza. Le donne sono solo evocate come un soffio della memoria, ma in qualche modo la loro assenza le rende ancora più presenti.

Se nell’opera di Pavese la maggior parte degli eventi sono collocati al passato, l’intuizione di dare corpo a tre ruoli riporta la storia a vivere qui e ora, a una dinamica in cui i tre personaggi coesistono continuamente, ricreando lo spazio e aprendo la scena ad un controcanto di azioni legate dal filo simbolico dell’immaginazione, proprio come i capitoli di Pavese sono uniti dalla forza lirica della sua scrittura.

LEGGI ANCHE:  Pompei. Lo scavo di Civita Giuliana restituisce un carro da parata integro.