Sardegna

Italia: il 70% delle donne ha paura a tornare a casa di sera. Stupri +35% in cinque anni.

La percezione dell’insicurezza cresce in modo allarmante in Italia, soprattutto tra le donne. Secondo il primo Rapporto Univ-Censis “La sicurezza fuori casa”, presentato a Roma, il 67,3% delle donne italiane ha ammesso di avere paura quando torna a casa da sola la sera o di notte. Un dato che si inserisce in un contesto più ampio in cui l’81,8% delle donne ritiene che negli ultimi cinque anni camminare per strada sia diventato più pericoloso.

I numeri, d’altronde, confermano che la violenza di genere è in aumento. Nel 2024 le violenze sessuali denunciate sono state 6.587, in crescita del 34,9% rispetto a cinque anni fa. Un quarto delle donne intervistate (25,6%) ha subito almeno una molestia sessuale, mentre il 23,1% è stata vittima di scippo o borseggio. Quasi una su tre (29,5%) ha raccontato di essere stata seguita da uno sconosciuto.

Il clima di insicurezza diffuso si riflette anche nei comportamenti quotidiani: il 38,1% dei cittadini ha dichiarato di aver rinunciato a uscire per timore di essere aggredito o derubato. Una quota che tra i più giovani – la fascia che più frequenta luoghi pubblici nelle ore serali – sale al 52,1%.

Secondo lo studio, inoltre, più di sei italiani su dieci (65,1%) sono convinti che lo Stato da solo non sia in grado di garantire la sicurezza ovunque e per tutti. Di conseguenza, cresce il riconoscimento del ruolo della sicurezza privata (per il 74,4% della popolazione).