Sardegna

ISEE: da oggi è possibile escludere BTP, buoni e libretti postali.

A partire da oggi, i titoli di Stato, i buoni fruttiferi postali e i libretti di risparmio postale potranno essere esclusi dal calcolo dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE).

Con la pubblicazione del Decreto Direttoriale n. 75 del 2 aprile 2025, nella sezione pubblicità legale, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in collaborazione con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha approvato il nuovo modello della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) e le relative istruzioni per la compilazione. Il provvedimento attua quanto previsto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14 gennaio 2025, che, a partire dal 5 marzo, ha escluso dal patrimonio mobiliare rilevante per il calcolo dell’ISEE i titoli di Stato, i buoni fruttiferi postali, inclusi quelli trasferiti allo Stato, e i libretti postali, per un importo massimo di 50.000 euro per nucleo familiare.

Il nuovo modello sostituirà le precedenti versioni della modulistica e delle istruzioni, ma non cambierà il tipo di attestazione ISEE. Le DSU già presentate nell’anno in corso resteranno valide fino alla scadenza, ma sarà comunque possibile richiedere una nuova attestazione ISEE, seguendo le disposizioni aggiornate.