Indennità una tantum, Alessandra Zedda: “Chiediamo scusa per i problemi tecnici degli ultimi giorni”.

Il SIL Sardegna garantisce una gestione innovativa ed efficiente dei servizi pubblici per il lavoro e la formazione professionale, grazie all’utilizzo di tecnologie e strumenti di semplice utilizzo e accessibili“. Una presentazione del sito del SIL Sardegna per certi versi pretenziosa alla luce del ‘crash’ ravvisato in occasione della compilazione della ‘Domanda d’indennità telematica.

Vicenda imbarazzante, resa ancora più pesante dagli effetti della crisi pandemica per le numerose aziende e lavoratori/trici autonomi in Sardegna.

Un ‘fuori programma’ al quale è seguito, a nome dell’amministrazione regionale, il ‘mea culpa’ dell’assessora regionale al Lavoro, Alessandra Zedda, intervenuta oggi nel corso di una conferenza stampa per scusarsi con la platea dei beneficiari dell’avviso pubblico: “Chiedo scusa per quanto si è verificato in questi giorni con il bando dei lavoratori autonomi. Sono dispiaciuta e un po’ arrabbiata ma è doveroso intervenire non solo perché rivesto la carica di responsabile dell’assessorato ma soprattutto perché la misura è importante per tanti beneficiari. Giovedì, alle 10.03, una volta verificatosi il blocco, ho chiesto agli uffici di redigere un report sulle cause del problema riscontrato nella piattaforma. Confermo – ha proseguito l’assessora – che si è trattato di un blocco tecnico e che la gestione del bando è affidata a un fornitore esterno. Garantisco, infine, che nessuna modifica sarà apportata al bando per favorire qualcuno/a”.

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Sull’estensione del sostegno pubblico ai lavoratori autonomi e alle aziende non inclusi nel bando (R)esisto e nell’avviso per le indennità una tantum, l’esponente della Giunta Solinas ha ricordato che “si penserà a nuovi bandi in base alla sofferenza del sistema” e che “per tutto il 2021 sarà possibile finanziare la stessa tipologia di azioni a sostegno del tessuto produttivo dell’Isola”.

Nel corso della conferenza maggiori dettagli tecnici sul ‘crash’ della piattaforma sono stati comunicati dall’ingegnere Giorgio Costa: “Il sistema è andato in errore a causa di un difetto di un componente interno. Non appena verificatosi il problema abbiamo contattato il fornitore che gestisce la piattaforma SIL – gestita da un raggruppamento di imprese, costituito da Engineering, Eustema SpA e GPI S.p.A – procedendo con un ordine di servizio per sollecitare la tempestiva risoluzione delle problematiche e riaprire il bando in tempi certi”.

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Una ‘debaclé informatica’ commentata anche dal Direttore generale dell’assessorato Roberto Doneddu: “C’è poco da aggiungere, è evidente che non siamo infallibili”.

Le domande, come confermato nel corso della conferenza, potranno essere presentate su www.sardegnalavoro.it dal 4 al 22 febbraio 2021.

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