Inclusione: il ruolo di Erasmus+ a favore dei bambini vulnerabili.
L’eurodeputato Nikos Pappas, rappresentante del gruppo parlamentare “La Sinistra”, ha presentato un’interrogazione scritta alla Commissione europea chiedendo chiarimenti e impegni concreti in merito al sostegno offerto dal programma Erasmus+ ai bambini appartenenti a gruppi sociali vulnerabili.
L’attenzione è rivolta in particolare ai minori provenienti da famiglie a basso reddito, rifugiati e bambini con bisogni educativi speciali. Questi gruppi, evidenzia Pappas, incontrano ancora notevoli difficoltà nell’accesso a un’istruzione di qualità e a servizi di supporto adeguati.
Il programma Erasmus+, secondo quanto stabilito dal Regolamento (UE) 2021/817, ha tra i suoi obiettivi fondamentali la promozione delle pari opportunità, dell’inclusione e della diversità in tutti gli ambiti dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport. In questo contesto, l’interrogazione mira a comprendere in che modo l’Unione Europea stia traducendo questi principi in azioni concrete nelle scuole.
Da qui la richiestaa alla Commissione Ue sulle misure specifiche del programma Erasmus+ a supporto dell’inclusione scolastica dei minori vulnerabili e per il rafforzamento della cooperazione tra scuole, università e comunità locali nella creazione di pratiche innovative a favore dell’inclusione.