Il Pentagono sospende la fornitura di missili e munizioni di precisione a Kiev.
Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha sospeso le consegne di missili per la difesa aerea e munizioni di precisione all’Ucraina. A rivelarlo è Politico, citando fonti interne al Pentagono, secondo cui la decisione sarebbe stata presa all’inizio di giugno ma è entrata in vigore solo ora.
A spingere per lo stop sarebbe stato Elbridge Colby, sottosegretario alla Difesa per la politica, dopo una revisione interna delle scorte di armamenti americani che ha evidenziato un calo significativo nella disponibilità di proiettili d’artiglieria, missili per la difesa aerea e munizioni guidate di precisione.
Il pacchetto rientrava tra quelli approvati durante l’amministrazione dell’ex presidente Joe Biden. Tuttavia, le scorte sempre più limitate avrebbero indotto il Pentagono a congelare parte delle spedizioni destinate a Kiev, in un momento in cui la controffensiva ucraina rallenta e l’assistenza militare occidentale si fa sempre più incerta.
La decisione rischia di pesare sul già fragile equilibrio bellico in Ucraina, proprio mentre Mosca intensifica i bombardamenti e Kiev chiede con urgenza nuove forniture militari.
foto Air Force Staff Sgt. Brittany A. Chase, DOD