Il Cdm “grazia” il “Governo dei migliori”. 5 leggi ricevono l’ok dall’Esecutivo nazionale.

Nel corso dell’ultima sedua del Consiglio dei ministri, l’Esecutivo Meloni ha deliberato di non impugnare ben 5 leggi regionali approvate dal Consiglio regionale della Sardegna. Si tratta della legge 3 del 19 febbraio 2025 “Disposizioni sulla classificazione dei comuni capoluogo di provincia ai fini dell’assegnazione dei segretari comunali”, della n. 4 del 24 febbraio “Tutela, conservazione e valorizzazione della flora autoctona della Sardegna”, della n. 5 “Modifiche e integrazioni alla legge regionale n. 2 del 2014 in materia di razionalizzazione e contenimento della spesa relativa al funzionamento degli organi statutari della Regione e modifiche alla legge regionale n. 20 del 2023 in materia di cessazione anticipata del personale dei gruppi consiliari”, della n. 6 “Ulteriore proroga dell’autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio della Regione per l’anno 2025” e, infine, della 7 del 27 febbraio 2025 recante “Modifiche alla legge regionale n. 6 del 2008 in materia di delega ai consorzi di bonifica per la manutenzione dei compendi ittici della Sardegna”.

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