Il Cagliari di Nicola attende l’Udinese: “Mina è out, Pavoletti verso il recupero”.
Si respira un clima di concentrazione e fiducia al CRAI Sport Center in attesa della sfida di domani contro l’Udinese. Un appuntamento decisivo nella volata finale per la salvezza, con i rossoblù pronti a dare tutto nelle ultime quattro giornate.
A meno di 48 ore dal match, Davide Nicola ha fornito aggiornamenti sulle condizioni fisiche della rosa: “Solo Mina è sicuramente indisponibile. Pavoletti ha qualche acciacco, ma c’è fiducia per un suo recupero già per domani. Vogliamo continuare a crescere e dare valore al percorso di questa squadra, raggiungendo il nostro obiettivo”.
Sull’avversario di domani: “L’Udinese – chiosa Nicola – è una squadra storicamente molto fisica, composta da giocatori con esperienze e culture calcistiche differenti. Possono colpire sia sugli esterni che per vie centrali. I numeri dicono quanto siano temibili. È una squadra che avrebbe potuto ambire a obiettivi importanti, non sarà semplice”.
Senza fare calcoli, l’allenatore guarda partita per partita: “Stabilire oggi una quota salvezza è complicato. Abbiamo davanti quattro gare molto impegnative: l’Udinese, il Como che ha fatto un ottimo campionato, il Venezia in piena lotta e il Napoli che punta allo Scudetto. Pensiamo a dare il massimo, senza porci limiti”.
Il tecnico ha parlato anche di alcuni protagonisti del gruppo: “Gaetano sta facendo un campionato qualitativo, anche se non sempre parte titolare. Pavoletti è un leader silenzioso, esempio di serietà e responsabilità. Lo stesso vale per Deiola, Viola e gli altri veterani. I giovani imparano da loro. Caprile? Un ragazzo con potenzialità importanti, non si è accontentato di restare a Napoli, vuole crescere”.
Spazio poi agli aspetti tattici: “Abbiamo testato tutti e quattro i centrali, incluso Deiola, che ha già interpretato quel ruolo in gioventù. Palomino e Luperto si muovono in modo diverso da Mina, ogni giocatore offre un’alternativa. Stiamo sperimentando, è una fase in cui anche questo fa parte della crescita”.
foto Cagliari Calcio/Valerio Spano