GrIG: “Fuori le auto dalla zona umida di Cala Sassari”.

Può uno stagno retrodunale esser trasformato – magari a pagamento – in un parcheggio per autoveicoli? A chiederselo è stata l’associazione ecologista del GrIG, mittente di una istanza di accesso civico in relazione alla trasformazione di fatto della zona umida di Cala Sassari, sul litorale di Golfo Aranci, in un degradato parcheggio per autoveicoli.

“L’area – spiegano dal GrIG – appartiene al demanio marittimo (artt. 822 cod. civ. e 28 cod. nav.), tutelata con vincolo paesaggistico (decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.), con vincolo di conservazione integrale (art. 10 bis della legge regionale Sardegna n. 45/1989 e s.m.i.) e dal piano paesaggistico regionale (P.P.R.)”.

“Quella zona umida ha bisogno di un’efficace salvaguardia ambientale, non di permanente degrado”, concludono dal GRiG.

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