Gli appuntamenti del S’ard Festival 2022.

Nuovo appuntamento nel fine settimana per “S’ard Festival 2022-La musica dei danzatori delle stelle” in scena al teatro Massimo di Cagliari fino a mercoledì 1 giugno, con un cartellone ricchissimo di novità discografiche, anteprime, incontri e musiche del mondo.

Una quarta edizione che prenderà il via venerdì 13 maggio con Francesca Corrias, accompagnata dai suoi Sunflower, a condurre il pubblico nella magia di “De Diora”, album prodotto lo scorso autunno, carico di ricordi e immagini campidanesi con atmosfere jazzy tra ritmi mediterranei e saudade. Dopo l’uscita di “Frattale”, primo fortunato disco con lo storico quartetto dei Sunflower, Francesca torna sulle scene col suo storico ensemble capitanato da Filippo Mundula al contrabbasso, Sandro Mura al pianoforte e Pierpaolo Frailis alla batteria.

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Il secondo set è invece affidato a un’accoppiata straordinaria:  la pianista Rita Marcotulli, indiscussa lady del jazz italiano, e Bebo Ferra, tra i più eclettici chitarristi del panorama musicale nazionale. Anime storicamente vicine allo spirito di S’ard, i due artisti sono entrambi protagonisti della casa discografica cagliaritana che, da quasi due decenni, si è imposta all’attenzione nazionale per la forza identitaria delle sue produzioni e per l’originale scuderia di artisti che ne fanno parte.

Sabato 14 maggio, si prosegue con Arrogalla e l’organettista Pierpaolo Vacca, due tra i più significativi innovatori della world music mediterranea. A concludere la serata Ambra Pintore con il suo recital “Terre del Ritorno”, un lavoro che in questi anni si è arricchito di atmosfere raffinate e preziosi compagni di viaggio, da Roberto Scala (basso e fisarmonica) a Federico Valenti (chitarre), Diego Milia (violino, mandolino, flauto, sax, bouzouki, armonica), Giorgio Rizzi (percussioni) e Marco Argiolas (sax e clarino). Un intreccio in musica di racconti familiari ed esperienze di vita, con raffinati giochi linguistici ad animare ogni brano carico di emozioni, ritmi e suoni antichi.

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foto Sara Deidda