Giorno del Ricordo, Gianmarco Medusei: “Atto vandalico gesto inqualificabile”.

Il presidente del Consiglio regionale della Liguria, Gianmarco Medusei, ha condanna l’atto vandalico compiuto nella notte su un cartello stradale che, a Genova, ricorda le vittime delle foibe: “Proprio oggi l’Assemblea legislativa – dichiara – sarà riunita in Seduta solenne per celebrare il Giorno del Ricordo e questo gesto inqualificabile, compiuto a ridosso della ricorrenza del 10 febbraio, dimostra quanto sia ancora lungo il cammino verso una piena coscienza e consapevolezza della tragica persecuzione che, alla fine della Seconda Guerra Mondiale, colpì decine di migliaia di Italiani nella Venezia Giulia e Dalmazia. La storia, infatti, ci insegna che qualsiasi violazione dei diritti di libertà e democrazia va combattuta, sempre e ovunque”.

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Dello stesso tenore il commento del capogruppo di Fratelli d’Italia nella Regione Liguria, Stefano Balleari: “Non c’è niente di peggio dell’odio. Quello cieco, chiuso al confronto. Quello, nella fattispecie, che rinnega l’immane tragedia delle foibe e dell’esodo giuliano dalmata.  Chissà cosa penserebbero di queste scritte le migliaia di operai comunisti di Monfalcone che furono illusi da Tito e alla fine si ritrovarono nei campi di concentramento di Goli Otok, traditi dalla stessa ideologia in cui credevano…Non si tratta di “destra” e “sinistra” ma semplicemente di buon senso”.