Gioco d’azzardo, i 5 Stelle attaccano il Governo: “Boom tra i giovani, governo complice delle dipendenze”.
Nel 2024 in Italia sono stati spesi 157 miliardi di euro nel gioco d’azzardo, con un incremento del 6,5% rispetto all’anno precedente. A trainare è il canale online, che con 92 miliardi di raccolta – pari al 58,5% del totale – ha superato definitivamente il gioco fisico. A lanciare l’allarme è il Movimento 5 Stelle, che denuncia “un’emergenza sociale ignorata dal governo”.
“Dietro questi numeri – sottolinea in una nota il senatore M5S Mario Turco, vicepresidente del Comitato Economia, Lavoro e Imprese – si nasconde una realtà drammatica: un milione e mezzo di italiani è a rischio o già colpito da ludopatia. Il fenomeno riguarda soprattutto i giovani: oltre la metà dei conti di gioco appartiene a persone tra i 18 e i 34 anni, mentre quasi un adolescente su due, tra i 15 e i 19 anni, ha già avuto esperienze di gioco, spesso aggirando i divieti”.
Secondo Turco, il governo “continua a festeggiare un gettito fiscale da 11,5 miliardi di euro, trasformando lo Stato in un socio occulto della dipendenza”. Ma a fronte di una raccolta esplosiva – cresciuta del 50% in sei anni – il gettito cresce a fatica, segnale che “evasione e gioco illegale sono in forte aumento”.
La Guardia di Finanza, ricorda il senatore, “ha oscurato decine di siti non autorizzati, con centinaia di milioni sottratti al fisco, ma manca un piano efficace di contrasto”. Intanto si moltiplicano le scommesse live (60% del mercato online) e il fenomeno degli eSports, cresciuto del 40% nell’ultimo anno, “che espone giovani e giovanissimi a rischi ancora maggiori”.
Per il M5S, è urgente una riforma complessiva che preveda limiti stringenti alle giocate online, tempi di gioco definiti, controlli effettivi sull’accesso dei minori, campagne educative nelle scuole, un piano nazionale contro la ludopatia e un’azione più incisiva contro evasione e pubblicità ingannevoli. “L’Italia – conclude Turco – non può aspirare a essere campione europeo del gioco d’azzardo se questo significa soltanto primato in dipendenze, illegalità ed evasione fiscale”.
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