Forum PA 2025: Cioffi e il CNU lanciano l’allarme sulle nuove barriere nella digitalizzazione della PA.
Durante il Forum PA 2025, il Consiglio Nazionale degli Utenti (CNU) ha posto l’accento sull’importanza di mettere il cittadino al centro della transizione digitale della Pubblica Amministrazione, evidenziando però i rischi legati alla possibile nascita di nuove barriere comunicative.
L’evento ha rappresentato l’occasione per presentare un documento elaborato dal Gruppo Reti e Servizi del CNU, coordinato da Mariano Baldi e Mario Russo, che invita a superare gli ostacoli emergenti nel percorso di digitalizzazione della PA.
“Se la digitalizzazione migliora l’efficacia e l’integrazione dei servizi pubblici – ha sottolineato la presidente del CNU, Sandra Cioffi – è altrettanto cruciale segnalare il rischio di nuove barriere comunicative, aggravate da un divario digitale diffuso e variegato, che coinvolge infrastrutture, cultura, economia, genere e competenze”.
Il documento del CNU propone una strategia articolata in quattro punti chiave: garantire l’accesso universale ai servizi digitali senza discriminazioni; promuovere una comunicazione istituzionale chiara e multicanale; diffondere la cultura digitale attraverso formazione mirata; e mettere il cittadino al centro dell’innovazione, assicurando semplicità d’uso e monitoraggio continuo della qualità dell’esperienza digitale.
Tra le raccomandazioni vi è anche l’integrazione di queste indicazioni nei principali strumenti programmatici delle amministrazioni, come le Carte dei Servizi e i Documenti Integrati di Performance, per rendere tangibili e verificabili gli impegni su inclusione, comunicazione e sicurezza.
“È urgente – ha concluso Cioffi – favorire una collaborazione più sinergica tra istituzioni, rispettando le competenze di ciascuna, per valorizzare pienamente le opportunità della cittadinanza digitale, garantendo accessibilità e usabilità dei processi digitali”.