Forte dei Marmi, stretta sugli eventi notturni illegali: il SILB-FIPE plaude alla linea Murzi.
Il SILB-FIPE, il sindacato italiano dei locali da ballo aderente a Confcommercio, esprime pieno sostegno all’azione intrapresa dal sindaco di Forte dei Marmi, Bruno Murzi, impegnato in una duplice strategia: lotta decisa all’abusivismo nel settore dell’intrattenimento balneare e proposta concreta per una discoteca regolare e controllata.
Con un’ordinanza recentemente adottata, l’amministrazione comunale ha introdotto misure restrittive per gli stabilimenti balneari, limitando le attività serali a semplici cene con sottofondo musicale, vietando spettacoli, show con attrezzature professionali e feste improvvisate, come gli ormai diffusi beach party o i rave in mare aperto. Un intervento mirato a garantire sicurezza pubblica, legalità e concorrenza leale tra gli operatori del settore.
Parallelamente, il sindaco ha lanciato un appello agli imprenditori locali per realizzare una discoteca in un’area idonea, lontana dai centri abitati, insonorizzata e sicura, che possa diventare punto di riferimento per un divertimento sano e rispettoso del territorio.
Il SILB-FIPE definisce l’iniziativa un “modello virtuoso da replicare su scala nazionale”, sottolineando come una regolamentazione efficace non debba basarsi solo su divieti, ma anche su soluzioni reali e alternative per i giovani e le imprese del comparto.
“Contrastare l’abusivismo non significa criminalizzare il divertimento, ma tutelare chi lavora rispettando le regole e promuovere un’offerta di qualità – si legge nella nota del Sindacato –. Siamo pronti a collaborare con tutte le amministrazioni locali che scelgano di adottare misure simili, convinti che il rilancio dell’intrattenimento legale sia una leva strategica per la sicurezza, l’economia e la cultura del nostro Paese”.
