Fornitura di energia rinnovabile in crescita del 3,4% nel 2024 nell’UE.
Nel 2024 la fornitura di energia rinnovabile nell’Unione Europea è aumentata del 3,4% rispetto all’anno precedente, raggiungendo circa 11,3 milioni di terajoule (TJ), secondo i dati preliminari pubblicati oggi da Eurostat.
Nel contempo, continua il calo delle forniture di carbone: la produzione di lignite è diminuita del 10%, attestandosi a 199.302 mila tonnellate, mentre quella di carbone duro ha registrato un calo del 13,8% a 110.924 mila tonnellate. Entrambi i valori rappresentano i livelli più bassi mai registrati dall’inizio della serie storica.
Dopo la netta riduzione del gas naturale nel 2023, nel 2024 si è registrato un lieve aumento dello 0,3%, con un totale di 12,8 milioni di TJ forniti nell’UE. La fornitura di petrolio e prodotti petroliferi ha invece segnato un calo dell’1,2%, con 454.038 mila tonnellate.
Le energie rinnovabili sono diventate la principale fonte di produzione elettrica nell’UE, coprendo il 47,3% del totale nel 2024. La generazione elettrica da fonti rinnovabili ha raggiunto 1,31 milioni di gigawattora (GWh), con un incremento del 7,7% rispetto al 2023.
Al contrario, l’elettricità prodotta da fonti fossili ha subito un calo del 7,2%, scendendo a 0,81 milioni di GWh e rappresentando il 29,2% della produzione totale.
La produzione da centrali nucleari, infine, è aumentata del 4,8%, raggiungendo 0,65 milioni di GWh, pari al 23,4% del totale.
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