Europa

Finanziamenti UE alle ONG, manca trasparenza in Europa.

Dopo la relazione critica della Corte dei conti europea sui fondi europei destinati alle ONG, non si è fatta attendere l’azione ispettiva del Parlamento europeo, dove l’eurodeputata del gruppo Patrioti per l’Europa, ha interrogato la Commissione UE sul sitema di controllo sull’utilizzo dei fondi, puntando il dito contro le “gravi carenze” evidenziate nella recente relazione speciale n. 11/2025 della Corte dei conti europea.

Nel documento, la Corte denuncia l’assenza di una visione d’insieme sui reali beneficiari dei fondi UE destinati alle ONG, la presenza di autocertificazioni non verificate, classificazioni incoerenti e controlli considerati troppo deboli, soprattutto in relazione alla coerenza delle attività delle ONG con i valori fondamentali dell’Unione. Sotto accusa anche la scarsa trasparenza circa il possibile utilizzo dei fondi europei per attività di lobbying politico. Un must dalle parti di Bruxelles!

Ceccardi ha poi sottolineato nel proprio provvedimento come alcune organizzazioni attive nel settore migratorio, e beneficiarie di fondi comunitari, potrebbero svolgere azioni che “di fatto agevolano l’immigrazione illegale”, contribuendo – secondo l’eurodeputata – a fenomeni di insicurezza e alla presunta islamizzazione in corso in diverse città europee.

foto Mass Communication Specialist 2nd Class Justin Stack