Sardegna

Estate 2025, condizionatori sempre più cari.

Con l’arrivo dell’estate e le prime ondate di caldo, torna puntuale l’allarme “caro-condizionatori”. Temperature già roventi in molte città italiane stanno spingendo milioni di famiglie ad accendere gli impianti di climatizzazione, facendo lievitare consumi energetici e bollette. Secondo un’analisi di Facile.it, il 65% degli italiani possiede almeno un condizionatore e il costo medio mensile per l’utilizzo estivo ha toccato quota 86 euro, con un incremento del 3% rispetto al 2024 e un balzo del 20% rispetto al 2023.

Tradotto sull’intero arco dell’estate, la spesa può arrivare fino a 260 euro per nucleo familiare, con cifre ancora più alte per chi utilizza più unità all’interno della stessa abitazione.

Eppure, nonostante i rincari e le giornate torride, margini di risparmio esistono – e non sono trascurabili. Le migliori tariffe luce sul mercato risultano oggi più basse di quasi il 5% rispetto a un anno fa. Ma è sul fronte dei comportamenti e della tecnologia che si gioca la partita più importante.

I condizionatori di ultima generazione, in particolare quelli in classe energetica A o superiore e dotati di tecnologia inverter, assicurano un risparmio fino al 40% rispetto ai modelli meno efficienti. La tecnologia inverter, che regola automaticamente la potenza una volta raggiunta la temperatura desiderata, si conferma un alleato fondamentale per tenere a bada i consumi.

Anche l’utilizzo intelligente delle funzioni può fare la differenza. Impostare le modalità deumidifica o sleep, ad esempio, consente di ridurre i consumi rispettivamente del 13% e del 10%. Occhio anche alla salute: la differenza di temperatura con l’esterno non dovrebbe superare i 6-8°C.

La manutenzione è un altro aspetto spesso sottovalutato. Una semplice pulizia periodica dei filtri e un controllo professionale dell’impianto possono ridurre i consumi fino all’8%. Infine, mai sottovalutare il buon senso: chiudere porte e finestre durante il funzionamento del climatizzatore, o abbassare le tapparelle nelle ore più calde, aiuta a evitare inutili dispersioni e può far risparmiare fino al 6%.

In un mercato energetico in costante movimento, scegliere la tariffa giusta può fare la differenza. Le offerte luce nel mercato libero sono numerose e, secondo gli esperti, un confronto attento può portare a un risparmio annuale significativo, specie per le famiglie con consumi elevati nei mesi estivi.