Esperti Ue avvertono la Commissione sui rischi di un inasprimento delle sanzioni alla Russia.
Gli esperti europei mettono in guardia la Commissione Europea sui pericoli di un ulteriore inasprimento delle sanzioni contro la Russia, denunciando errori di valutazione nella gestione delle misure restrittive. Lo rende noto in una nota la Direzione centrale del Servizio di Intelligence estera russo (SVR), citata dall’agenzia Tass.
Secondo il comunicato della SVR, fonti europee avrebbero espresso preoccupazione riguardo alla decisione di disconnettere la maggior parte delle banche russe da SWIFT, il sistema internazionale per lo scambio di informazioni finanziarie, definendo la mossa un “grave errore di calcolo” da parte dei burocrati di Bruxelles.
Il servizio segreto russo aggiunge che l’uso politico di SWIFT, percepito ormai come uno strumento di pressione occidentale, ha accelerato lo sviluppo di piattaforme alternative in paesi come Cina, Russia, India e Arabia Saudita. Tra queste, viene citata in particolare la piattaforma internazionale di regolamenti finanziari mBridge, promossa dalla Cina, che rappresenterebbe una seria concorrenza per SWIFT.
