Elezioni bielorusse, ministri UE: “Risultati falsificati”.
Nell’ultima videoconferenza del Consiglio dell’Unione Europea, i ministri degli Esteri hanno discusso della situazione nel Mediterraneo orientale, teatro delle frizioni tra Cipro, Grecia e Turchia, e in Bielorussia, a seguito del grave deterioramento della sicurezza verificatosi durante le elezioni presidenziali del 9 agosto.
Nel corso del meeting i rappresentanti degli Stati dell’UE hanno riaffermato la piena solidarietà alla Grecia e Cipro, ribadendo che i diritti sovrani degli Stati membri dell’UE devono essere rispettati. La riduzione immediata dell’escalation da parte della Turchia è stata considerata cruciale.
Per Josep Borrell, Alto rappresentante per gli affari esteri e la politica di sicurezza “l’UE ha reagito in modo deciso in difesa degli interessi e dei valori dell’UE, all’interno dell’Unione e oltre i nostri confini”.
I ministri dei Paesi UE hanno anche ricordato i risultati del Consiglio Affari esteri del 13 luglio, ribadendo il sostegno agli sforzi dell’Alto rappresentante per ristabilire il dialogo e facilitare un nuovo impegno con la Turchia.
Sul fronte delle elezioni presidenziali dello scorso 9 agosto in Bielorussia i rappresentanti dei Paesi UE hanno ricordato il loro ripetuto invito alle autorità bielorusse a porre fine alla violenza sproporzionata e inaccettabile contro i manifestanti e a rilasciare i detenuti.
I Ministri, ribadendo che le elezioni non sono state né libere né eque, hanno ritenuto evidente l’alterazione dei risultati elettorali e pertanto è stato dichiarato che non saranno accettati i dati presentati dalla commissione elettorale centrale bielorussa. L’Unione europea presenterà, quindi, alle autorità bielorusse una proposta di sostegno dell’UE per stabilire e facilitare un dialogo tra le autorità politiche, l’opposizione e sanzionare i responsabili della violenza, della repressione e della falsificazione dei risultati delle elezioni.
I ministri hanno convenuto, inoltre, di tornare a riesaminare le relazioni UE-Bielorussia nella loro prossima riunione informale di fine agosto.