“E anche oggi governiamo meglio di Solinas domani”.
“E anche oggi governiamo meglio di Solinas domani” potrebbe essere la sintesi dell’azione politica dell’attuale maggioranza. Arrivati alla guida della regione grazie a un autogol della destra (Truzzu), da subito i partiti dal campo largo hanno dichiarato di voler segnare una linea di netta discontinuità con la giunta Solinas. Alle parole sono presto seguite parole e poi, ancora, parole.
Attualmente, a un anno dal suo insediamento, la giunta Todde non ha risolto, o iniziato a farlo, neanche una delle emergenze ereditate dalla precedente (pessima) amministrazione. Paradigmatico in tal senso è il caso del bando sulla continuità territoriale. A inizio estate dell’anno scorso, l’Assessora ai trasporti Manca, dichiarò che non vi erano i tempi tecnici per modificare il brutto bando della giunta di centrodestra e che, sicuramente, nel 2025 si sarebbe ripartiti con il nuovo da tutti atteso.
Risultato: il vecchio vituperato bando è stato nuovamente prorogato fino al 2026 non essendo stato capace l’assessorato ai trasporti di svilupparne uno nuovo malgrado le solenni promesse di inizio legislatura. Una figuraccia, senza se e senza ma, alla quale l’Assessora Manca ha cercato maldestramente di rimediare promettendo mirabilie, come biglietti a 100 euro, per il bando che verrà. Se verrà.
Nel frattempo, stante il quadro attuale, i viaggiatori di Cagliari e Olbia corrono il concreto rischio di dover trascorrere un altro anno con Aeroitalia, il cui amministratore delegato, Gaetano Intrieri, è stato consulente del Ministro Toninelli, compagno di partito della Presidente Todde.