Digitalizzazione della giustizia: raggiunto l’accordo provvisorio su e‑CODEX.

La presidenza del Consiglio e il Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo provvisorio sulla proposta di regolamento relativo al sistema e-CODEX, fondamentale per modernizzare, attraverso la digitalizzazione, la comunicazione nel contesto dei procedimenti giudiziari transfrontalieri.

In particolare, il sistema e-CODEX consente l’interoperabilità tra i sistemi informatici utilizzati dalle autorità giudiziarie e permette a sistemi di giustizia elettronica nazionali diversi di essere interconnessi al fine di scambiare dati relativi a casi in materia civile e penale. A regime consentirà ai suoi utenti (autorità giudiziarie competenti, operatori della giustizia e cittadini) di inviare e ricevere, per via elettronica, documenti, formulari giuridici, prove e altre informazioni in maniera rapida e sicura. In tal modo, e-CODEX faciliterà la creazione di reti di comunicazione decentrate, interoperabili e sicure tra i sistemi informatici nazionali a sostegno della cooperazione transfrontaliera.

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Il testo provvisorio approvato dalle due istituzioni europee, introduce disposizioni a tutela dell’indipendenza della magistratura, dettagli sulla struttura di governance e di gestione all’interno di eu-LISA e possibilità per gli Stati membri di contribuire all’ulteriore sviluppo del sistema e-CODEX.

Il sistema è in fase di sviluppo da diversi anni e attualmente è ancora gestito da un consorzio di Stati membri e altre organizzazioni. Il compromesso mira a fornire al sistema un quadro giuridico sostenibile e a lungo termine, trasferendone la gestione a eu-LISA, l’Agenzia europea per la gestione operativa dei sistemi IT su larga scala nello spazio di libertà, sicurezza e giustizia.

L’agenzia dovrebbe assumere la responsabilità del sistema e-CODEX non prima del 1º luglio 2023 e al più tardi il 31 dicembre 2023.

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“Un sistema giudiziario moderno, in grado di reggere in tempi di crisi, è essenziale per garantire ai cittadini il diritto di accedere alla giustizia e a un processo equo – ha dichiarato Marjan Dikaučič, ministro sloveno della Giustizia -. L’accordo di oggi è un passo importante in questa direzione e farà del sistema e-CODEX la colonna portante digitale della cooperazione giudiziaria dell’UE in materia civile e penale. Il regolamento e-CODEX offrirà un sistema sostenibile, che consentirà alle autorità giudiziarie di comunicare in modo facile e rapido nelle procedure transfrontaliere”.

L’accordo provvisorio dovrà essere approvato dal Consiglio e dal Parlamento europeo prima di passare alla procedura d’adozione formale.

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foto di Daniel Bone da Pixabay