Demanio marittimo, approvati gli indirizzi operativi per le concessioni balneari 2025 in Sardegna.
La Giunta regionale ha dato il via libera agli indirizzi operativi per la gestione delle concessioni demaniali marittime in vista della stagione balneare 2025. Il provvedimento della Giunta regionale si inserisce nel quadro delle direttive generali già approvate lo scorso dicembre, con l’obiettivo di uniformare e coordinare l’azione amministrativa sul territorio ed evitare incertezze interpretative della normativa vigente.
Le linee guida stabiliscono le modalità di rilascio delle concessioni stagionali per strutture ricettive e sanitarie, anche in assenza di PUL (Piano di utilizzo dei litorali), a condizione che vengano rispettati parametri specifici, tra cui la distanza massima di mille metri dall’arenile. Le concessioni, valide solo per il posizionamento di lettini e ombrelloni, saranno stagionali e soggette al pagamento del canone erariale e alla costituzione di una cauzione.
Prevista anche la possibilità per i Comuni di destinare porzioni del litorale a usi sociali, come aree gioco per bambini, spazi per animali domestici, attività sportive o servizi per persone con disabilità. In questi casi, l’autorizzazione potrà essere concessa, in via stagionale, ad associazioni sportive o enti no profit. Per le finalità sociali rivolte specificamente alle persone con disabilità, sarà inoltre possibile ottenere concessioni gratuite per spazi attrezzati, promuovendo così l’accessibilità universale delle spiagge.
Tra le misure tecniche approvate, figurano le autorizzazioni per l’installazione di corridoi di lancio riservati all’arrivo e alla partenza dei natanti, distanziati tra loro di almeno 200 metri per garantire la sicurezza dei bagnanti e una corretta distribuzione delle aree di balneazione.
Novità anche per i matrimoni in spiaggia: gli eventi potranno svolgersi in aree individuate dai Comuni e autorizzate tramite concessione, anche di durata pluriennale, previo pagamento del relativo canone.
Per le concessioni che includono specchi d’acqua, sarà possibile occupare ulteriori spazi sull’arenile (fino a 3×3 metri) per installare strutture di supporto alle attività nautiche, come biglietterie o punti di soccorso. Saranno ammessi anche arredi leggeri o dispositivi di sicurezza, purché rimossi a fine giornata.
Infine, i titolari di chioschi destinati alla sola somministrazione di alimenti e bevande potranno richiedere l’autorizzazione per posizionare tavolini sulla spiaggia, a condizione che non ostacolino la libera fruizione del litorale da parte del pubblico.