Corpo Europeo di Solidarietà, sì dall’Eurocamera.

Ieri sera, il Parlamento europeo ha adottato in via definitiva il programma del Corpo europeo di solidarietà, l’iniziativa europea finalizzata al sostegno delle attività di volontariato per i giovani. Al fine di garantire una transizione senza problemi dal precedente periodo di programmazione, le disposizioni di retroattività del regolamento hanno assicurato che il nuovo Corpo europeo di solidarietà sia in vigore dal 1° gennaio 2021.

Rispetto alle versioni precedenti del programma, il Corpo europeo di solidarietà 2021-2027 (del valore di più di 1 miliardo di euro) presenta miglioramenti nella polizza assicurativa e nelle garanzie sulla salute e la sicurezza, oltre a maggiori requisiti per gli organizzatori delle attività, così da garantire un’esperienza di apprendimento significativa per i partecipanti.

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I progetti che riceveranno i fondi UE per ospitare i volontari saranno sottoposti a un processo di autorizzazione più rigoroso, per dimostrare la qualità delle attività di volontariato incentrate sull’apprendimento, le abilità e l’acquisizione di competenze. I progetti dovranno anche rispettare i regolamenti sulla salute e la sicurezza sul lavoro e il principio del “non nuocere”, in linea con il Green deal europeo. Inoltre, saranno incoraggiati i progetti che contribuiscono agli obiettivi climatici dell’UE.

Durante i negoziati con il Consiglio, i deputati hanno insistito sul fatto che i programmi finanziati debbano contribuire a un cambiamento sociale positivo nelle comunità locali.

A causa delle sfide specifiche e della necessità di esperti qualificati all’interno del filone di aiuto umanitario del programma (che costituisce il 6% del programma), il limite di età per i partecipanti sarà di 35 anni. Non ci sarà alcun limite di età per gli esperti volontari e i coach.

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“Il volontariato – per la la relatrice Michaela Šojdrova del PPE – è una vera forma di solidarietà ed è al centro dei nostri valori UE. Il nostro nuovo programma è più mirato e offre molto di più ai giovani in Europa. Il volontariato è una parte vitale della nostra democrazia moderna. Saremo in grado di superare questa crisi insieme se aumentiamo il nostro impegno civico”.

Il Corpo europeo di solidarietà per il 2021-2027 sarà per la prima volta un programma di volontariato a sé stante con un proprio bilancio (le attività coperte dal programma erano precedentemente coperte dalla sezione “Gioventù” di Erasmus+ e dal programma “Volontari dell’aiuto dell’UE”).

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Chiunque abbia un’età compresa tra i 18 e i 30 anni potrà fare domanda di volontariato per un periodo compreso tra due e dodici mesi in qualsiasi Paese UE o anche in Islanda, Macedonia del Nord, Turchia e Liechtenstein. I progetti dei partner partecipanti potranno anche ospitare volontari da tutti i paesi vicini all’UE, mentre il Regno Unito ha deciso di non partecipare a nessun programma di scambio finanziato dall’UE, incluso il Corpo di solidarietà.

Per i volontari è previsto un importo per le spese di viaggio relative al progetto, l’alloggio, i pasti, l’assicurazione medica e una piccola somma per le spese quotidiane.

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