Politica

Contrasto all’obesità infantile: ecco il “nutrizionista di comunità” nei consultori familiari.

Un’iniziativa legislativa (ovviamente presentata non in Sardegna) per istituire la figura del “nutrizionista di comunità” all’interno dei consultori familiari. È quanto prevede la proposta di legge depositata in Consiglio regionale pugliese da Paride Mazzotta, presidente del Gruppo consiliare di Forza Italia, per contrastare l’obesità in età pediatrica e adolescenziale.

“Si tratta di un intervento reso necessario da dati sempre più allarmanti – sottolinea Mazzotta – che evidenziano un fenomeno in crescita e ormai strutturale nella nostra regione. Quasi un pugliese su due risulta in sovrappeso o obeso, e il problema coinvolge anche il 37% dei minori”.

Secondo i dati citati dal consigliere, l’11,1% dei bambini pugliesi consuma frutta meno di una volta a settimana (o mai), mentre solo il 39,8% fa una merenda nutrizionalmente adeguata a metà mattina. Ancora più preoccupanti i numeri legati al peso: in Puglia, il 4,9% dei bambini è in condizione di obesità grave, il 10,3% è obeso, il 21,6% in sovrappeso. Solo il 61,2% rientra nel normopeso, mentre il 2,1% è sottopeso. In totale, oltre un terzo dei bambini presenta un eccesso ponderale.

“Questi numeri certificano la necessità di agire con urgenza – prosegue Mazzotta –. L’obesità è una malattia che può avere gravi ripercussioni sulla salute e, al tempo stesso, pesanti conseguenze economiche per il sistema sanitario. Per questo la proposta di legge punta a offrire alle famiglie una figura professionale specializzata, in grado di educare alla corretta alimentazione, elaborare piani alimentari personalizzati e sostenibili anche dal punto di vista economico”.

foto jarmoluk da pixabay.com