Connessioni 2024: i 180 rappresentanti europei discutono sulle politiche per i giovani del futuro.

Prosegue, con l’approfondimento tematico sulle politiche giovanili, l’edizione 2024 di Connessioni – il Villaggio Globale dell’impegno sociale. Suddivisi in workshops promossi dall’organizzazione TDM 2000 International e partners internazionali, gli oltre 180 rappresentanti europei hanno discusso nel merito delle principali sfide per la gioventù europea, tra le quali l’Intelligenza artificial, i diritti umani, l’inclusione e la svolta green.

“Officine”, come rimarcato in più momenti della giornata, unite dal minimo comune denominatore dell’innovazione, come nel caso del workshop dell’operatore giovanile sardo, Antonio Martis, condotto con l’impiego di visori della realtà virtuale per affrontare il tema del management delle organizzazioni giovanili.

Giovani, foto Sardegnagol riproduzione riservata
Giovani, foto Sardegnagol riproduzione riservata

Buone pratiche discusse anche nel laboratorio della youth worker e giornalista albanese Ana Mullanji, incentrato sull’esperimento sociale della scuola green per giovani disabili realizzata nella capitale albanese di Tirana, e della facilitatrice Alice Jakovele rappresentante del progetto In Touch – realizzato nell’ambito del programma Erasmus+ e co-finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna – che prevede, tra i vari output di progetto la realizzazione di una app digitale per la mappatura delle attività pubbliche e private accessibili per disabili in 6 Paesi europei.

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Rappresentanti, durante una apposita sessione, che hanno anche dato il proprio contributo sul tema della mobilità locale e dei servizi turistici della città di Cagliari, rappresentata, oggi, dall’assessore comunale, Yuri Marcialis: “Le differenti competenze che state condividendo oggi a Connessioni sono fondamentali per una crescita locale strutturata”, ha dichiarato l’esponente della Giunta Zedda, rimarcando il “grande lavoro” svolto dall’organizzazione TDM2000 International per la città.

Giovani, foto Sardegnagol riproduzione riservata
Giovani, foto Sardegnagol riproduzione riservata

Sempre nel pomeriggio, infine, non sono mancate le simulazioni sul dialogo interreligioso, con l’ausilio di giochi da tavolo realizzati dai partner internazionale della TDM2000 International e mirate a condividere strumenti e metodologie per sostenre l’interazione positiva e cooperativa fra gruppi di persone appartenenti a differenti tradizioni religiose, gli approfondimenti sui programmi europei nel settore della gioventù e sulla metodologia V-calc implementata per misurare e comprendere l’impatto dei volontari nelle organizzazioni di volontariato.

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