Sardegna

Coldiretti premia l’innovazione agricola giovanile: assegnati gli Oscar Green 2025. C’è anche la Sardegna.

Creatività, sostenibilità e coraggio imprenditoriale. Sono questi gli ingredienti che hanno caratterizzato i vincitori degli Oscar Green Coldiretti 2025, premi consegnati al Villaggio contadino di Udine, destinati ai giovani agricoltori che stanno rivoluzionando il settore primario con idee innovative capaci di coniugare tradizione, tecnologia e inclusione sociale.

Il premio Campagna Amica è andato ad Amadou Baldeh, agricoltore originario del Gambia che ha trovato in Valle d’Aosta il terreno fertile per il suo sogno. Dopo l’arrivo in Italia a 27 anni, ha fondato un’azienda agricola tra Hone e Gressoney-Saint-Jean. Partito dalla coltivazione di mirtilli, ha diversificato con noci, ortaggi, liquori e prodotti tipici. Dal 2022 è parte della rete Campagna Amica, un esempio concreto di integrazione riuscita attraverso l’agricoltura.

Nella categoria Coltiviamo Insieme, premiato il progetto “Oltre le sbarre con l’aeroponica”, nato da un’idea di Luigi D’Alessio all’interno della Casa Circondariale di Poggioreale (Napoli). Qui i detenuti coltivano piante fitoterapiche con tecniche agronomiche innovative, in un’iniziativa che unisce inclusione sociale e innovazione agricola, con la rete Campagna Amica pronta a commercializzare i prodotti.

Per la categoria Custodi d’Italia, Coldiretti ha premiato Elia, Emily e Dennis, tre fratelli piemontesi che hanno rilanciato l’azienda agrituristica di famiglia, “Il Falco”, a Cuneo. Dalla produzione di cereali e miele al Castelmagno DOP, hanno recuperato una stalla, aperto un caseificio e valorizzato l’agricoltura di montagna con filiera corta e ospitalità rurale.

Il primo premio nella categoria Impresa digitale e sostenibile è stato assegnato a Raffaella Tavone, in Molise, per il suo pollaio hi-tech. Sensori, luci a ciclo naturale, automazioni e gestione da smartphone garantiscono benessere animale e sostenibilità, con un impianto completamente controllabile da remoto e senza impatto ambientale.

Il premio Impresa che cresce è andato a Soraya Zorzettig, imprenditrice friulana che ha creato un glamping a tema api immerso nei vigneti dell’azienda di famiglia. Gli chalet a forma di alveare, in legno di larice e dotati di pannelli fotovoltaici, sono energeticamente indipendenti e plastic free, unendo accoglienza, natura e innovazione.

Per la categoria È ancora Oscar Green, riconoscimento a Oscar e Andrea, giovani sardi della Società Agricola Pi’n’Pi, che recuperano fondi di caffè dai bar per coltivare funghi biologici, senza uso di plastica né pesticidi. Il ciclo si chiude con i residui trasformati in cibo per lombrichi, in un perfetto esempio di economia circolare.

Infine, nella categoria Agri Influencer, trionfa Davide Codazzi, 29 anni, pastore della Val Gerola (SO), che racconta online la vita d’alpeggio a 1500 metri, tra vacche da latte e formaggi Bitto Dop. Con il suo profilo #modavegia, seguito da oltre 250mila utenti, unisce racconto digitale e valorizzazione delle tradizioni montane, promuovendo la vendita diretta dei suoi prodotti.