Ceppitelli e Simeone stendono il Parma

Prima vittoria per il Cagliari in questo campionato: 3-1 sul campo del Parma, in una gara dalle mille emozioni, contrassegnata da episodi controversi e risolti dal consulto al VAR. Una vittoria voluta, strappata coi denti e con le unghie, ad un Parma che non si è mai arreso e che ha premuto con insistenza alla ricerca del pareggio. Ma al “Tardini” è andato in campo il Cagliari delle grandi occasioni, deciso, attento e determinato. I rossoblù hanno saputo soffrire facendo quadrato nei momento difficili, sono riusciti a limitare gli spazi, disinnescando i temuti Inglese e Gervinho, e hanno colpito nei momenti topici della gara: una prova di squadra convincente, dove tutti hanno portato il loro mattoncino alla causa comune. Sono emersi i giocatori di lotta, come Nandez, ma anche quelli più tecnici, come Rog, Cigarini e Castro, essenziali ed efficaci nel palleggio e nelle uscite palla al piede. Olsen ha dato sicurezza e si è superato in un paio di occasioni, in particolare su un velenoso tiro di Gervinho sul 2-1. Ammirevole il pressing incessante portato da Simeone e Joao Pedro, trasformatisi nei primi difensori. E a proposito di difensori, grande giornata per il Capitano, Luca Ceppitelli, insuperabile in difesa e autore della doppietta che ha indirizzato la partita. Doveva ricominciare oggi, il campionato del Cagliari: così è stato. Rotto il ghiaccio, cancellato lo zero in classifica, adesso si può guardare avanti con fiducia.

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Il primo tiro della partita è di Hernani al 3’, Olsen neutralizza in due tempi. Al 6’ ancora punizione di Hernani, Barillà da ottima posizione schiaccia di testa sul fondo. Replica rossoblù subito dopo: grande palla di prima intenzione di Castro per Nandez, cross basso a cercare Simeone, Iacoponi ci mette una pezza, raccoglie ancora Nandez, destro alto.
Al 14’ Parma vicinissimo al gol, con una punizione dal limite di Bruno Alves che si infrange sul palo, con Olsen battuto. La rete invece la segna il Cagliari al 22’: sugli sviluppi di un angolo, Cigarini di tacco mette in azione Nandez, l’uruguayano salta due difensori, cross ribattuto da Gagliolo, il pallone schizza in area comodo per Ceppitelli, il piattone del Capitano si infila nell’angolo alla destra di Sepe.

Al 31’ Gervinho ripende una respinta della difesa rossoblù, ottimo l’aggancio, destro in condizioni di coordinazione precaria vola alto. Il Parma va a fiammate ma non va oltre una pressione sterile. Il Cagliari è più concreto e raddoppia al 39’: punizione morbida scodellata da Cigarini all’interno dell’area, per la testa ancora del Capitano, la deviazione è una frustata chirurgica, niente da fare per Sepe. Una doppietta da vero bomber per Luca, al sesto gol in Serie A.

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5’ della ripresa, Joao Pedro apre bene per Nandez che arriva in corsa, l’ex Boca perde coordinazione e fa partire un cross fuori misura. Al 55’ Cagliari sfiora il terzo gol: Simeone lavora bene un pallone sulla destra, tocco per Nandez in area, l’uruguayano glio restituisce il pallone, tiro in corsa, sul fondo.

Il Parma però è vivo e accorcia le distanze al 62’: Hernani inventa il corridoio per Darmian, cross basso, Barillà deve solo appoggiare in rete. Gli emiliani riprendono fuoco e vanno vicinissimi al pareggio, con Gervinho, che prima svirgola clamorosamente in area e poi, dopo una respinta di Olsen su tiro di Gagliolo, conclude ad incrociare, trovando la grande risposta del portiere svedese.

Maran è costretto a sostituire gli acciaccati Pellegrini e Pisacane, entrano Lykogiannis e Klavan. Doppio cambio anche nel Parma al 73’: Brugman e Inglese lasciano il posto a Pezzella e Cornelius.

Al 76’ il Cagliari piazza il terzo colpo ed è una prodezza di Simeone. Il Cholito strappa palla sulla trequarti rossoblù a Gagliolo e si invola verso la porta di Sepe; potrebbe passare a Joao Pedro sulla sua destra, sceglie il tiro, il pallone leggermente deviato da Iacoponi, si infila nell’angolo alla destra del portiere. Il Parma, schiumante di rabbia, si riversa ancora in avanti: Bruno Alves batte Olsen con un colpo di testa su punizione di Barillà ma l’arbitro annulla per fuorigioco: il VAR conferma la bontà della decisione del direttore di gara.

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Nel Parma, Sprocati sostituisce Iacoponi, Marna replica con Ionita per Rog all’83’. All’85’ Simeone tocca su astuta punizione di Cigarini, Sepe non si fa sorprendere.

Ancora un episodio dubbio all’87’: su cross dalla sinistra, Cornelius salta in anticipo e colpisce verso la porta, venendo stoppato da Klavan. L’arbitro Pasqua prima indica il dischetto, poi richiamato dall’addetto al VAR Doveri va a rivedere l’azione e cambia idea, niente rigore.

Non sarà l’ultimo episodio contestato perché al 5’ dei 10 minuti di recupero accordati, Joao Pedro riceve spalle alla porta, si libera di Gagliolo con un gran movimento, salta Bruno Alves nell’uno contro uno e con una fiondata sotto la traversa segna quello che sarebbe il quarto gol. Sarebbe, appunto: l’arbitro annulla ravvisando una manata di Joao Pedro nel contatto con Gagliolo.

L’ultimo tiro in porta è di Gervinho, una sassata che Olsen alza sopra la traversa. Poi è solo festa per il Cagliari: primi 3 punti in tasca. Venerdì prossimo arriva il Genoa alla Sardegna Arena.

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