Carneficina israeliana in Libano. Comunità internazionale: “Azione intollerabile”.

La dichiarazione congiunta firmata dall’Ue, Australia, Canada, Giappone, Qatar, Arabia Saudita, Emirati Arabi uniti, UK e USA, lascia pochi dubbi sulle responsabilità dell’escalation in Libano.

“La situazione è intollerabile e presenta un rischio inaccettabile di una più ampia escalation regionale. Questo non è nell’interesse di nessuno, né del popolo di Israele né del popolo del Libano – scrivono nella nota i cosiddetti ‘grandi’ della terra -. È giunto il momento di giungere a un accordo diplomatico che consenta ai civili su entrambi i lati del confine di tornare alle proprie case in sicurezza. Pertanto chiediamo un cessate il fuoco immediato di 21 giorni lungo il confine tra Libano e Israele per dare spazio alla diplomazia verso la conclusione di un accordo diplomatico coerente con la risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e l’attuazione della risoluzione 2735 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per quanto riguarda un cessate il fuoco a Gaza”.

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