Cambiamento demografico in Europa: sta funzionando la “cassetta degli attrezzi” di Ursula e soci?
Nell’ottobre 2023, la Commissione Europea ha presentato il documento “Cambiamento demografico in Europa: una cassetta degli attrezzi per l’azione”, che delinea gli strumenti politici a disposizione degli Stati membri per affrontare le sfide demografiche e i loro impatti sulla società, l’economia e la competitività dell’UE.
La Commissione, quindi, si è impegnata a supportare la revisione e l’aggiornamento delle politiche relative alla demografia, incoraggiando un dialogo regolare e scambi tra gli Stati membri, dedicando strutture e risorse specifiche e assistendo le autorità nazionali nello sviluppo di strategie nazionali per affrontare il cambiamento demografico.
Ma quali risorse sono state allocate negli Stati mebri per sostenere il cambiamento demografico e chi ha ricevuto supporto in Ue?
Per la commissaria europea Šuica, intervenuta sul tema, poiché la demografia è una questione trasversale e non esiste una base giuridica diretta per interventi politici a livello dell’UE, la “Cassetta degli attrezzi per la demografia” si concentra sull’integrazione delle considerazioni demografiche all’interno di vari programmi di finanziamento e iniziative nei diversi settori politici.
La Commissione, insomma, supporta gli Stati membri nel finanziamento di studi demografici e programmi di supporto attraverso strumenti come il Fondo Sociale Europeo Plus (ESF+) e il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (ERDF). “L’ESF+ – ha dichiarato l’esponente della Commissione europea – investe nelle persone e aiuta ad affrontare le sfide demografiche. Il budget totale per il periodo 2021-2027 è di 142 miliardi di euro. Esso supporta misure per l’occupazione, l’accesso ai servizi, come l’assistenza a lungo termine e l’assistenza all’infanzia, e l’istruzione e le competenze. L’ERDF sostiene da decenni le regioni dell’UE nell’affrontare le sfide legate alla crescita e alla prosperità, incluse quelle demografiche. Il “Technical Support Instrument” (TSI) – prosegue – assiste le autorità nazionali con le loro strategie per affrontare il cambiamento demografico. Sotto il meccanismo “Talent Booster”, la “Smart adaptation of regions to demographic transition” si rivolge a tutte le regioni dell’UE in declino demografico. Esso offre assistenza tecnica per adattarsi alla transizione demografica e investire nello sviluppo del talento. Attraverso il Sistema Statistico Europeo – conclude – la Commissione supporta gli Stati membri nell’implementare statistiche sulla popolazione e sull’edilizia e nell’applicare il futuro quadro giuridico per le statistiche europee su popolazione e alloggi. Per migliorare l’analisi e la ricerca sul cambiamento demografico, la Commissione ha sviluppato l’Atlante della Demografia. Il lancio della sezione regionale dell’Atlante, previsto per la seconda metà del 2025, includerà analisi e proiezioni sul declino demografico per le regioni e i comuni dell’UE”.