Cagliari, il San Giovanni di Dio svela i suoi tesori: visite ai sotterranei ed educazione farmacologica.
Un viaggio nella storia e nella memoria della città. Il San Giovanni di Dio, il più antico ospedale di Cagliari, apre eccezionalmente le sue porte al pubblico in occasione della 29ª edizione di Monumenti Aperti, sabato 17 e domenica 18 maggio, con visite guidate ininterrotte dalle 9 alle 20.
I visitatori potranno esplorare i sotterranei dell’ospedale, progettato da Gaetano Cima, rifugio per tanti cagliaritani durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, oltre a busti e dipinti che raccontano la storia dei grandi benefattori della città. Un percorso suggestivo all’interno di un luogo simbolo della sanità e della cultura cittadina, oggi parte dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari.
A guidare il pubblico saranno 40 studenti del liceo scientifico Pacinotti, affiancati dai docenti e dai volontari dell’associazione Mariposa, composta da dipendenti ed ex lavoratori dell’Aou impegnati nella valorizzazione del patrimonio storico dell’ospedale.
Accanto alla manifestazione culturale, sabato 17 maggio dalle 10 alle 13, si svolgerà anche la Terza Giornata Regionale della Farmacovigilanza, con un punto informativo allestito nel parcheggio sopra la farmacia ospedaliera. Medici e farmacisti dell’Aou di Cagliari, insieme agli esperti del Centro Regionale di Farmacovigilanza, incontreranno i cittadini per parlare di farmaci, effetti indesiderati e uso corretto delle terapie, promuovendo consapevolezza e prevenzione.
