Cagliari. Colpo salvezza al Bentegodi.
Dopo quasi un anno e mezzo lontano dal campo dal primo minuto, Leonardo Pavoletti torna titolare lasciando subito il segno nella vittoriosa trasferta al Bentegodi di Verona, permettendo, grazie anche al sigillo di Deiola nell’extratime, di mettere una seria ipoteca sulla salvezza.
Nicola rispolvera il 3-5-2 con Luvumbo e Pavoletti davanti, complice la squalifica di Piccoli. Ed è subito l’angolano a far male sulla fascia destra. Dopo un paio di tentativi pericolosi (su uno Montipò è bravo di piede), al 30’ arriva il vantaggio: traversone basso dalla destra di Luvumbo, lisci clamorosi di Coppola e Ghilardi e Pavoletti, tutto solo davanti al portiere, è glaciale. Per l’attaccante sardo è un ritorno da sogno.
Il Verona fatica a reagire: poca cattiveria, poche idee e tanti errori. E nel finale arriva anche il disastro: Ghilardi entra in maniera scomposta e si prende un rosso diretto a 5 minuti dalla fine. E come se non bastasse, nel recupero arriva anche il raddoppio: Deiola approfitta del caos in area per firmare il 2-0 e chiudere definitivamente i giochi.
Per il Cagliari è una serata storica: era dal 1972 che non vinceva al Bentegodi. Ma soprattutto, con questi tre punti la squadra di Davide Nicola scavalca proprio il Verona in classifica e si allontana dalla zona retrocessione. I rossoblù ora vedono la salvezza più vicina che mai.
Hellas Verona-Cagliari 0-2
Hellas Verona (3-4-1-2): Montipò; Ghilardi, Coppola, Valentini; Tchatchoua, Serdar (dal 30′ s.t. Livramento), Duda, Bradaric (dal 12′ s.t. Lazovic); Suslov (dal 28′ s.t. Bernede); Sarr, Mosquera (dal 24′ s.t. Lambourde). All. Zanetti.
Cagliari (4-2-3-1): Caprile; Zappa, Palomino, Luperto, Augello; Adopo, Makoumbou; Zortea, Marin (dal 37′ s.t. Deiola), Luvumbo (dal 37′ s.t. Gaetano); Pavoletti (dal 30′ s.t. Mutandwa). All. Nicola.
Arbitro: Abisso.
Marcatori: 30′ p.t. Pavoletti, 43′ s.t. Deiola.
Ammoniti: 40′ p.t. Zappa, 17′ s.t. Sarr, 22′ s.t. Coppola.
foto Cagliari Calcio/Valerio Spano