Brasile: “I BRICS superano il G7 sul piano economico”.
I Paesi membri dei BRICS hanno ormai superato molte altre organizzazioni internazionali, incluso il G7, in termini economici. A rimarcarlo, in collegamento video durante la sessione plenaria del vertice BRICS, in corso in Brasile, è stato il presidente russo Vladimir Putin, sottolineando la crescente influenza dell’associazione sullo scacchiere globale.
“I Paesi BRICS rappresentano non solo un terzo della superficie terrestre e quasi metà della popolazione mondiale, ma contribuiscono anche per il 40% all’economia globale,” ha affermato il leader del Cremlino, citando dati del Fondo Monetario Internazionale per il 2025. “Il loro PIL complessivo a parità di potere d’acquisto ha raggiunto i 77 trilioni di dollari, superando di gran lunga quello del G7, che si attesta a 57 trilioni”.
Putin ha poi rimarcato come la cooperazione all’interno dei BRICS stia progredendo su più fronti: “Politica e sicurezza, economia e finanza, scambi culturali e umanitari sono tutti ambiti in cui stiamo costruendo solide sinergie”. Secondo il presidente russo, l’espansione recente del gruppo, che ora include anche nazioni di primo piano di Eurasia, Africa, Medio Oriente e America Latina, conferisce all’associazione un potenziale “politico, economico, scientifico-tecnologico e umano” senza precedenti.
I leader dei Paesi BRICS, al termine della giornata, hanno adottato una dichiarazione congiunta. Il documento, articolato in 126 punti, tocca temi delicati come la guerra in Ucraina, la situazione in Medio Oriente, le minacce nucleari, il terrorismo e le sfide globali nello spazio, nella sanità e nell’intelligenza artificiale.
I BRICS auspicano che gli sforzi diplomatici in corso possano portare a una pace duratura in Ucraina. La dichiarazione condanna esplicitamente gli attacchi ucraini alle infrastrutture ferroviarie e ai ponti nelle regioni russe di Bryansk, Kursk e Voronezh tra fine maggio e inizio giugno.
I Paesi membri hanno poi espresso “profonda preoccupazione” per il crescente rischio di un conflitto nucleare, riaffermando l’urgenza di rilanciare il disarmo, i meccanismi di controllo degli armamenti e i trattati di non proliferazione.
Riguardo al Medio Oriente, i BRICS hanno denunciato l’instabilità della regione e condannato i raid israeliani contro l’Iran, definiti violazioni del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite. Sul conflitto a Gaza, il gruppo ha chiesto un cessate il fuoco e il ritiro delle forze israeliane. Accolto positivamente anche l’alleggerimento delle sanzioni contro la Siria, nella speranza che ciò favorisca la ricostruzione del Paese. I BRICS ribadiscono il sostegno all’integrità territoriale e alla sovranità siriana.
Forte la condanna verso le sanzioni economiche unilaterali e quelle secondarie, giudicate illegittime e dannose per lo sviluppo globale, la sicurezza alimentare e l’ambiente. Sul fronte terrorismo, i BRICS chiedono l’adozione urgente di una convenzione ONU contro il terrorismo internazionale, ribadendo che nessun atto terroristico può essere giustificato da motivazioni religiose, etniche o ideologiche.
Non sono poi mancati gli spunti per le future iniziative dei Paesi membri del BRICS. Tra le proposte future spicca la creazione di un Consiglio Spaziale dei BRICS, pensato per rafforzare la cooperazione nello spazio. In campo economico, è in programma la realizzazione di una borsa cerealicola per facilitare il commercio agricolo tra i membri, con l’obiettivo di estendere lo strumento ad altre materie prime. Ampio spazio è dedicato inoltre alla cooperazione sanitaria: armonizzazione delle normative sui prodotti medici, ricerca congiunta in medicina nucleare, lotta contro malattie emergenti e promozione dell’uso etico dell’intelligenza artificiale nei sistemi sanitari.
I leader hanno anche approvato un piano di lavoro triennale (2025–2028) per potenziare i sistemi di allerta precoce contro disastri naturali e migliorare le capacità di risposta. Infine, è stato lanciato un invito a promuovere gli sport locali e tradizionali sia all’interno del gruppo BRICS che a livello globale.
foto Kremlin.ru